DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] questo filone fortunatissimo che, al di là della generica motivazione di un revival neoseicentista, si risolveva in un complemento, decorativo quanto superficiale, di arredi e boiseries; filone al quale attendevano, in quello stesso torno di anni, i ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] resa del colore, intesa come trasporto puntuale del tono e dei valori sulla scala del bianco e nero, a complemento della forma ottenuta per mezzo di linee rigorosamente indirizzate in senso prospettico.
Bibl.: G. Longhi, La Calcografia, Milano 1830 ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] venne dapprima assegnato al genio telegrafisti di Firenze, poi, nel 1916, ottenne di essere inviato come ufficiale di complemento all'ufficio Fortificazioni di Venezia, con l'incarico di predisporre la protezione delle opere d'arte del Veneto dai ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] Cirenaica. Nell'aprile 1928 fu collocato in congedo per fine di ferma coloniale e nel novembre entrò nei ruoli di complemento. Il 20 dic. 1928 fu promosso capitano. Nel 1930 illustrò Considerazioni filosofiche del gatto Murr di E.T. Hoffmann per ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ) e disposto frontalmente verso la via Nuova - a significare il convergervi d'ogni attività - con piazza propria recintata, complemento e alternativa a quella del Castello. Tuttavia la facciata (1658)non ha particolare spicco, è anzi piuttosto neutra ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] in cui registrò tutti i suoi affari fra il 145 1 e il 1457. A questo testo non ufficiale si aggiungono a complemento gli ottimi documenti notarili della corte estense'e, più tardi, quelli dei suoi mecenati bolognesi. I documenti indicano che il C. fu ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] eseguiti.
La maggior parte della produzione di Giacomo sembra essere limitata a opere di quadratura realizzate a complemento degli interventi dell'Orsolino, anche se l'attribuzione universalmente accolta della statua sulla fontana del ponte Reale ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] artefici: il dipinto rappresentante i Ss. Andrea, Lorenzo, Cristoforo, Giovanni e Antonio da Padova collocato alla base e a complemento di una tela di B. Cesi all'interno della chiesa di S. Biagio, dove Rossi si aggiudicava negli stessi anni ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] del Vasari, illustrò le sue Vite degl'illustri pittori veneti (Venezia 1648) con dei ritratti, il B., a complemento del testo, preferì presentare un'opera tipica di quegli autori contemporanei che figurano nella Galleria immaginaria incisa a corredo ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] , uva, cocomeri, melograni spaccati; un coniglio gioca con delle ciliegie. La natura morta non serve qui da semplice complemento ma ha un ruolo pari a quello delle figure nel suscitare un'impressione di gioia esuberante. La pittura - tecnicamente ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...