Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] somma degli ‘indici di riga’ e degli ‘indici di colonna’ del minore di partenza è pari o dispari: e allora il minore complementare si chiama il c. algebrico (o l’aggiunto) del minore di partenza. Un minore d’ordine 1 è un elemento, aik della matrice ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] viene scisso in due frammenti: il C2a e il C2b, dei quali solo il primo è in questo caso attivo nella sequenza dell'attività complementare.
Il C3, a sua volta, viene scisso da un enzima che è costituito dal prodotto di fusione del C2 e del C4 e che ...
Leggi Tutto
Cariotipo
Antonino Forabosco
Aspetto morfo-strutturale microscopico del corredo o complemento cromosomico di una cellula, quale si osserva nel corso della metafase mitotica. Può essere per questo definito [...] ‘il fenotipo del genoma’. Nella generalità delle piante e degli animali, l’organizzazione morfo-strutturale del genoma si presenta secondo assetti cromosomici specie-specifici per numero, dimensioni, morfologia ...
Leggi Tutto
Termine che designa genericamente un gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento. Ciascuna particella virale è costituita da un aggregato regolare [...] di 252 subunità proteiche (dette capsomeri), disposte intorno a un nucleo centrale di acido desossiribonucleico. Gli a. provocano nell’uomo alcune affezioni di natura benigna ( adenovirosi), che si manifestano ...
Leggi Tutto
Complesso di proteine plasmatiche di cui fa parte la glicoproteina properdina (o properidina). Esso è in grado di attivare la sequenza terminale del complemento secondo un meccanismo diverso da quello [...] innescato da una reazione antigene-anticorpo; questa sequenza costituisce la cosiddetta via properdinica ...
Leggi Tutto
zigote
Saverio Forestiero
Cellula diploide (che possiede due complementi di cromosomi omologhi) prodotta dalla fusione dei due gameti aploidi (cioè con un solo complemento di cromosomi omologhi), quello [...] maschile e quello femminile, durante la riproduzione sessuale. Zigote è il nome dato alla cellula uovo fecondata. Esso è prodotto solo dagli organismi multicellulari, ossia, organismi in cui esiste una ...
Leggi Tutto
Amminoacido raro avente formula HOOC−CH(NH2)−(CH2)− CH(OH)−CH2−NH2. È presente come costituente del collageno, di una proteina del sistema del complemento e della proteina dello smalto embrionale. Viene [...] prodotto per idrossilazione della lisina a opera della lisinaidrossilasi durante la traduzione degli m-RNA delle proteine sopra menzionate, prima che le catene polipeptidiche si liberino dal ribosoma. ...
Leggi Tutto
Particolare tipo di anticorpo munito, secondo la teoria delle catene laterali, di due aggruppamenti chimici, di cui uno si combina con l’antigene, l’altro con il complemento. ...
Leggi Tutto
Gruppo di virus con RNA a simmetria sconosciuta, di forma rotondeggiante; hanno un antigene gruppo-specifico evidenziabile con la tecnica dell’immunofluorescenza e un antigene fissante il complemento. [...] Alcuni a. sono patogeni per l’uomo. Tra i più importanti sono il virus della coriomeningite e il virus responsabile della febbre di Lassa ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] all'antigene. Ogni isotipo è dotato di particolari funzioni effettrici: per es., le IgM o IgG fissano il complemento, scatenandone l'attivazione, mentre le IgE si legano ai granulociti, scatenandone la degranulazione che causa la reazione allergica ...
Leggi Tutto
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...