complementocompleménto [Der. del lat. complementum, da complere "completare, portare a compimento"] [LSF] Ciò che completa una cosa. Il termine indica spesso un ente complementare: per es., c. di un [...] angolo è lo stesso che angolo complementare, c. di un sottoinsieme equivale a insieme complementare, ecc. ◆ [ALG] C. algebrico: di un elemento o di un minore di una matrice A, è il prodotto tra il determinante della matrice che s'ottiene da A ...
Leggi Tutto
Nella navigazione astronomica, c. retta: il complemento a 360° dell’ascensione retta di un astro, grandezza usata, per praticità di calcolo, nella risoluzione dei problemi di determinazione del punto [...] nave e del punto aereo ...
Leggi Tutto
complementarecomplementare [agg. e s.m. Der. di complemento "che serve a completare"] [ALG] Algebra c.: di una sottoalgebra invariante S in un'algebra A, è l'algebra quoziente A/S di A rispetto a S, [...] cioè l'algebra avente per elementi le classi di elementi di A la cui differenza è un elemento di S. ◆ [ALG] Angolo c.: di un angolo acuto, è l'angolo la cui somma con l'angolo dato è un angolo retto. ◆ ...
Leggi Tutto
coset
coset 〈kosèt〉 [s.ingl. Comp. di co(mplement) "complemento" e set "insieme"] [ALG] Dato un gruppo G, un sottogruppo H di G e un generico elemento a∈G, il c. destro di H in G rispetto ad a è l'insieme [...] Ha={ha:h∈H} ; analogamente si definisce il c. sinistro. I sottogruppi per i quali c. destro e sinistro coincidono per ogni g∈G si dicono sottogruppi normali o invarianti. ◆ [FNC] Spazio dei c.: spazio ...
Leggi Tutto
complementarita
complementarità [Der. di complementare "l'essere complementare o a complemento di altre cose"] [FAF] Nozione introdotta nella fisica da N. Bohr quando, nel 1928, enunciò il suo principio [...] di c.: i fotoni e i quanti in genere, nonché le particelle elementari, danno luogo a fenomeni di duplice aspetto, corpuscolare e ondulatorio, con contraddizione solo apparente, dal momento che i due aspetti ...
Leggi Tutto
complementazionecomplementazióne [Der. dell'ingl. complementation, der. di to complement "completare, essere di complemento"] [BFS] Nella genetica, la produzione di un fenotipo selvatico o normale che [...] si verifica quando due cromosomi, portatori ciascuno di una mutazione, vengono a trovarsi in un unico citoplasma ...
Leggi Tutto
co-
co- [Lat. co-, per cum "con"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali indica unione, funzione associata e simili (coassiale, cogenerazione, ecc.), oppure, come nella matematica, è abbrev. [...] di complemento (coseno, colatitudine, ecc.). ...
Leggi Tutto
negazione
negazióne [Der. del lat. negatio -onis "atto ed effetto del negare", dal part. pass. negatus di negare] [ELT] Nella logica booleana, per un elemento A è l'elemento A-, detto anche complemento, [...] tale che A+A-=1, derivante dall'operazione omonima, indicata con la sigla NOT. ◆ [FAF] Di una proposizione, è la proposizione contraria, cioè la proposizione che è vera quando è falsa la prima ...
Leggi Tutto
colatitudine
colatitùdine [Comp. di co- e latitudine] [ALG] Una delle tre coordinate polari di un punto nello spazio (detta anche distanza zenitale), e precis. l'angolo che il raggio vettore relativo [...] al punto forma con l'asse polare. ◆ [ASF] [GFS] Complemento a 90° della latitudine (celeste, geografica, ecc.). ...
Leggi Tutto
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...