LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] nella pellagra e in altri stati morbosi, ibid., XXIV [1903], pp. 460-464; Ricerche sulla fissazione del complemento nei pellagrosi, ibid., XXXII [1911], pp. 635-637); sulle caratteristiche citologiche delle urine nella nefrite tubercolare (Delle ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] Il G. interpretò l'anatomia patologica, alla quale in realtà non recò contributi di grande rilievo, come complemento essenziale della medicina clinica: per esempio, nello studio della patologia cerebrale, riferì i risultati dei riscontri necroscopici ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] per la diagnosi dell'idatidosi, malattia di difficile individuazione clinica: si tratta di una reazione di fissazione del complemento, la prima in grado di svelare l'esistenza nel soggetto in esame di una cisti da echinococco, presto divenuta ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] del non restraint, applicandoli a quelli aggiornati di ergoterapia. Nel lavoro La psicoterapia d'ambiente e individuale, complemento delle cure psichiatriche moderne (in Rass. di studi psichiatrici, XLI [1952], pp. 1220-1227), egli insisteva sulla ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] dei manoscritti e delle edizioni, più i precisi riferimenti alle fonti e alla bibliografia precedente; buone osservazioni, a complemento, anche in E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 308-309, 325; A. Garosi ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] un termine che per il Virchow fu un costante bersaglio polemico. Ma, in sostanza, un quadro siffatto era un utile complemento alla formazione dello specialista, e lo sarebbe ancora, se non fossero maturati da una parte un maggior rigore del lavoro ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...