PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] Torino di Riccardo Gualino (1925-30); negli stessi anni insegnò pianoforte al Liceo musicale della città, quindi pianoforte complementare per compositori quando l’istituto diventò Conservatorio. Nel 1937 si accostò per l’unica volta al teatro d’opera ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] compositore napoletano, figlio naturale di un uomo altolocato di quella città. Dapprima aveva studiato musica soltanto come complemento alla sua istruzione; ma avendolo il padre lasciato con una modesta fortuna assai presto dissipata, fu costretto ...
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BERTINI, Domenico
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Nacque a Lucca il 26 giugno 1829 da Giacomo e da Marianna Barsanti. Nel 1841 entrò all'Istituto musicale di Lucca e fu uno dei migliori allievi di Giovanni Pacini, allora direttore. [...] amore,fuanche inserito nel IV volume della Pratica vocale. Collezione graduata di Arie, Romanze, Duetti, ecc. per servire di complemento allo studio del Canto, Torino s. d., pp. 109-114), sei pezzi di due opere non rappresentate, Cinzica Sigismondi ...
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CAMBIASI, Pompeo
Enza Venturini
Nacque a Milano il 9 settembre del 1840, da Isidoro e da Cirilla Branca, ed ereditò dai suoi genitori un vivo amore per la musica. In un primo momento si dedicò alla [...] rappresentazioni. Nel libro sono comprese anche le opere date al teatro alla Canobbiana, considerato dal C. "un complemento necessario alla Scala", perché continuava le rappresentazioni nelle stagioni di primavera e d'autunno quando il grande teatro ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] Tini, 1596. Questo secondo trattato, come spiega il B. stesso nella lettera dedicatoria, doveva servire a guisa di pratico complemento alle Regole del Contraponto; G. O. Pitoni lo utilizzò quale modello per la sua Guida armonica (Roma 1689 c.) e ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] contralto o mezzosoprano; per tenore di forza e di grazia; per baritono e basso centrale), Milano s.d.; Continuazione e complemento alla scuola del canto italiana ossia50 duetti senza parole in chiave di sol, ibid. 1870; Corso completo di 60 solfeggi ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] in composizione nel 1915. Interrotta l'attività durante il primo conflitto mondiale, al quale partecipò come ufficiale di complemento, si dedicò in seguito soprattutto all'insegnamento e, attivo sempre nella sua città, fu dapprima insegnante di canto ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] amate e Va lusingando. c) Altri lavori teorici Cenni prelim. teorico-pratici sull'uso della pedaliera dell'org. e Appendice di complemento alle Istruz. teor-prat. del mº G. P. Calvi, Milano, Ricordi, s. d.; Nuovo Metodo di canto teor. prat., div. in ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] da Th. Corneille, quindi tradotta in italiano dal bolognese A. Zaniboni. Le recite del Lucio Commodo ebbero il singolare complemento di due intermezzi, Spago e Filetta, che rappresentano nell'opera del M. l'unico contributo al teatro musicale comico ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] , nel suo palazzo di via Pinta, una privata stamperia che denominò "Tipografia bocchiana". Essa doveva costituire quasi un complemento dell'Accademia Hermatena, fondata da quell'umanista nello stesso anno 1546, e stampare (come fece) le opere dei ...
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complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...