SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ritenere inferiori al vero. Ne diamo qui di seguito i risultati complessivi:
L'aumento della popolazione dal 1700 in poi è stato dunque le acque salutari, o purissime o medicali e termali in genere, dedicate alle divinità del misterioso mondo ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] Tibisco (103 m. s. m.), il punto più alto sui Carpazî (2663 m.). Complessivamente i confini sono lunghi circa 3800 km. (1500 km. con la Germania e 920 attrazione sui forestieri, hanno le copiose sorgenti termali; quelle di Karlovy Vary, Frant. Lázně ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] fra la foce del Tavignano e quella del Fium'Orbo che misurano complessivamente 750 ettari; e infine una vera laguna, profonda 30 m., ad e quella sedimentaria, si trovano parecchie sorgenti termali. Alcune di queste, come quelle acidule di ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] sistema fognario, con importanti precisazioni sulla planimetria delle aule termali.
Via Cimarra. Lavori di restauro eseguiti al n. civico 37 hanno fatto rinvenire vari ambienti pertinenti a un vasto complesso risalente al 1° secolo a.C. Si tratta di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] romana è la serie di servizi (acquedotti, fogne, impianti termali) che, se non introdotta o inventata dai Romani stessi rapido tenda a essere il suo sviluppo; anzi, nel quadro mondiale complessivo, le città sopra i 5 milioni aumentano con un tasso di ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] sesto; l'arco ribassato è usato nelle tipiche finestre termali e negli archi di scarico; molto usata è anche sull'area e il ribassamento; perciò Croizette-Desnoyer propose espressioni più complesse:
dove ρ è il raggio del cerchio che ha la stessa ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] miliardi di t, il rapporto è di poco superiore a 8 anni. Complessivamente, alla fine del 1998 il rapporto riserve/produzione è pari a 41 di impianti (naturalmente esclusi quelli per cure termali).
Fonti rinnovabili non tradizionali
Le nuove fonti ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] costruttivo ed architettonico che si riporta alle sale termali romane (concetto riflesso di studio dell'antico, e disadorno mezzo grafico, da cui nei casi di monumenti grandi e complessi si passava al modello plastico in legno o in gesso.
A partire ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] tempo i fenomeni postvulcanici cioè i geyser (v.), le acque termali e le mofete (v.).
Morfologia. - Conseguenza dell'attività meno profondamente scolpita dall'erosione - dando luogo a rilievi complessi e più variati. Ma il nuovo accumulo si può ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] Questi piedi sono estremità ridotte su cui si riscontrano complessi adattamenti: possono servire per il salto, per il nuoto varie specie, possiamo trovare oscillazioni assai ampie: da forme termali che sopportano fino ai 50°, a forme nivali che ...
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idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, post-eruttiva, della consolidazione magmatica,...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...