La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] funtore più vicino possibile al funtore dei moduli. Grazie a queste ricerche Mumford riceverà la medaglia Fields nel 1974.
La complessitàcomputazionale. Due informatici americani, Juris Hartmanis e Richard Stearns, propongono l'idea di valutare la ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] soluzione diretta consisterebbe, per esempio, nello scegliere intervalli temporali di 20 ms: con ciò si otterrebbero una complessitàcomputazionale e una quantità di dati confrontabili con quelli dell' esperimento di Eckhom e Pöpel. La scelta degli ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] dipendenze non locali tra le parentesi.
L'interazione tra programma e memoria, dunque, fa in modo che la complessitàcomputazionale venga ridotta a un livello tale da poter essere elaborata da un ASF. In altre parole, la conoscenza contenuta ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , sulla base del quale sono costruite le espressioni più complesse e le relative funzioni. Nel 1964 nacque in ambito IBM filosofo B. Pascal. Tale l., anche se computazionalmente non molto efficiente (almeno nelle implementazioni standard), ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] essere la più alta possibile perché le rese del procedimento complessivo non si abbassino troppo. Il chimico ha a disposizione un alcuni casi i metodi della chimica teorica e computazionale consentono di effettuare una preselezione delle molecole di ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] nuovi principi e alla conseguente costruzione di nuove teorie, dal complesso delle quali nasce quella che, in contrapposto alla f. teorica, e hanno portato alla nascita della f. computazionale.
Un tempo, il passaggio dalle leggi alle loro ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] opererebbe secondo processi e regole di tipo computazionale, cioè producendo operazioni e inferenze consistenti in (i riflessi), siti a livello spinale, fino ai più complessi (connessi all'esecuzione dei movimenti appresi più fini), controllati da ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] proprio dell'uomo; numerosi scienziati ritengono che ne sia alla base una strategia computazionale, ossia una capacità di creare un più complesso modello percettivo che prescinde dal linguaggio.
Ipotesi generali sui processi mentali
Le attività ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] tutti, i meccanismi che concorrono alla generazione di questo complesso stato biologico possano, alla fine, essere spiegati. Il formare , Mass., 1992 (tr. it.: Il cervello computazionale, Bologna 1995).
Crick, F., The astonishing hypothesis ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] stato ma in una 'somma' di stati, con coefficienti complessi; durante la computazione, i vari stati interferiscono tra di di quella dell'elettrone.
Riconosciuta la maturità della chimica computazionale. Con l'attribuzione del premio Nobel 1998 per la ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...