Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] impossibile prevedere tale comportamento, anche nel caso completamente deterministico e a informazione completa. Gli studi sulla complessitàcomputazionale, sui sistemi non lineari e, in generale, sul caos, hanno permesso di gettare una luce su ...
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logica combinatoria
logica combinatoria locuzione utilizzata in due diverse accezioni:
• per indicare un modello di calcolo logico introdotto nel 1920 dal matematico ucraino M.I. Schönfinkel (combinatory [...] più ampia rispetto alla logica combinatoria perché rappresenta una notazione più concisa e di minore complessitàcomputazionale.
La logica combinatoria trova inoltre applicazioni in teoria della → dimostrazione. In particolare, è possibile stabilire ...
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logica lineare
logica lineare area di ricerca della logica matematica nata nel 1986 e diffusasi in seguito alla pubblicazione, nel 1987, dell’articolo Linear logic del logico francese Jean-Yves Girard [...] ricerca in vari settori fra cui il → lambda-calcolo, la → programmazione logica e la teoria della → complessitàcomputazionale.
La logica lineare elimina le due regole strutturali della contrazione e dell’indebolimento che caratterizzano la logica ...
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millennio, problemi del
millènnio, problèmi del locuz. sost. m. pl. – Selezione di sette problemi matematici proposti nel 2000 dal Clay mathematics institute (CMI) di Cambridge nel Massachusetts, che [...] del CMI, ma egli ha rifiutato entrambi.
Problema P versus NP. – Riguarda la relazione tra le classi di complessitàcomputazionale P, cui appartengono i problemi che possono essere risolti con un algoritmo deterministico in un tempo polinomiale, e NP ...
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problemi P e NP
problemi P e NP classi di problemi costituite sulla base della loro → complessitàcomputazionale, cioè della intrinseca difficoltà della loro risoluzione. Un problema appartiene alla [...] se il tempo di risoluzione è una funzione polinomiale delle dimensioni dei valori in input; questo accade se l’algoritmo risolutivo ha una complessità di calcolo dell’ordine O(nα), con α > 0. L’appartenenza di un problema alla classe P può essere ...
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operazionismo
operazionismo teoria dei concetti scientifici formulata per la prima volta in maniera esplicita dal fisico statunitense Percy Williams Bridgman (1882-1962). Per Bridgman il significato [...] la marcata attenzione verso metodi dimostrativi costruttivi e temi di ricerca quali quelli relativi alla → calcolabilità e alla → complessitàcomputazionale, anche in rapporto all’impetuoso sviluppo di potenti strumenti di calcolo quali i computer. ...
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irrisolubilita
irrisolubilità o irrisolvibilità, caratteristica di una questione, di un problema, di un enigma che non possa essere risolto.
☐ In algebra, termine che, riferito a un problema, eventualmente [...] può essere dovuta a ulteriori vincoli, legati alle risorse a disposizione e ai limiti di tempo entro il quale si vuole ragionevolmente trovare tale soluzione: in tale contesto, il problema rimanda a quello della → complessitàcomputazionale. ...
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Wigderson
Wigderson Avi (Haifa 1956) matematico israeliano. Nel 1983, ha conseguito il dottorato di ricerca presso la Princeton University, dove insegna. È un’autorità riconosciuta nei diversi campi [...] delle scienze informatiche teoriche. Il suo principale campo di ricerca è la teoria della complessitàcomputazionale, in cui ha dato importanti contributi per i quali ha ottenuto, nel 1994, il Premio Nevanlinna. Si è occupato anche di crittografia, ...
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certificato
certificato nelle applicazioni informatiche, attestazione preventiva, da parte di appositi programmi, del grado di complessità di calcolo di un algoritmo e della sua eseguibilità in tempi [...] polinomiali (→ complessitàcomputazionale). ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] tipici esempi sono i sistemi amorfi, i vetri di spin, le interfacce e le reti neurali.
Informatica
complessità C. computazionale Disciplina che studia la misura delle difficoltà incontrate nel risolvere le varie classi di problemi che si presentano ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...