Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] rilevanti sono equivalenti dal punto di vista computazionale a quello della soddisfattibilità: esistono cioè algoritmi α non è accettata da M si pone convenzionalmente s(α)=t(α)=1. Le complessità in spazio e tempo S(n) e T(n) per M e P si definiscono ...
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computazionale, economia
Giorgio Fagiolo
Nella sua accezione più ampia, la pratica di utilizzare estensivamente tecniche c. nella ricerca economica sia di carattere teorico (per es., sviluppo e analisi [...] di risolvere, per via analitica, modelli teorici caratterizzati da una maggiore complessità e profondità, rendendo necessario attaccare tali problemi per via computazionale. Esempi di tale tendenza sono i modelli computabili di equilibrio generale ...
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complessita economica
Giorgio Fagiolo
complessità economica Caratteristica dei sistemi economici dinamici.
L’idea che le economie siano sistemi caratterizzati da un’intrinseca c. non è una scoperta [...] del mondo in cui si trovano. Un sistema complesso tipicamente si autorganizza dinamicamente e genera proprietà emergenti centrale nella ricerca teorica e applicata dell’economia computazionale basata sugli agenti (Agent-Based Computational Economics, ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , sulla base del quale sono costruite le espressioni più complesse e le relative funzioni. Nel 1964 nacque in ambito IBM filosofo B. Pascal. Tale l., anche se computazionalmente non molto efficiente (almeno nelle implementazioni standard), ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] nuovi principi e alla conseguente costruzione di nuove teorie, dal complesso delle quali nasce quella che, in contrapposto alla f. teorica, e hanno portato alla nascita della f. computazionale.
Un tempo, il passaggio dalle leggi alle loro ...
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oceanologìa Parte della geofisica che studia l'oceano, inteso come il continuo acqueo, sia pure frammentato dai continenti, presente sulla superficie terrestre.
Abstract di approfondimento da Oceanologia [...] stati quantificati e tradotti nel linguaggio computazionale, grazie alla crescita esponenziale della potenza ne è diventato parte integrante e cruciale: interazioni e retroazioni complesse coinvolgono l’oceano stesso, l’atmosfera, la terra solida e ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] sia dalla crescita delle capacità computazionali sia dalla disponibilità di una sempre hanno in comune parte della nicchia ecologica, intendendo con questo termine il complesso di abitudini, cibo, spazio ecc. propri di ciascuna specie. Indichiamo ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] essere la più alta possibile perché le rese del procedimento complessivo non si abbassino troppo. Il chimico ha a disposizione un alcuni casi i metodi della chimica teorica e computazionale consentono di effettuare una preselezione delle molecole di ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ). Da questa interdipendenza nasce la specificità delle singole discipline computazionali.
Matematica
I metodi c. si utilizzano per risolvere mediante elaboratori elettronici i problemi complessi che all’interno delle varie scienze fondamentali o ...
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Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] e ossigeno. In realtà si tratta di una reazione molto complessa nella quale intervengono diverse reazioni elementari, le principali delle quali progressi raggiunti in quello della chimica computazionale (➔) è attualmente possibile valutare con ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...