Edipo, complèsso di Nella teoria psicoanalitica di S. Freud, la situazione psicologica centrale del bambino, che sino a una certa età nutre sentimenti di amore per il genitore del sesso opposto e sentimenti [...] di rivalità per quello del suo stesso sesso. Il non avvenuto superamento del complesso di E. favorirebbe l'insorgere di situazioni nevrotiche nell'età adulta. Il complesso di E. è diverso nel maschio e nella femmina (per la quale da alcuni ...
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Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, [...] diversi, le modalità di superamento o meno delle stesse strutture complessuali. Tra queste, tipiche sono il c. edipico, detto di Elettra nei soggetti femminili (intenso attaccamento al genitore di sesso opposto e conseguente ambivalenza affettiva ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] i quali elaborano continuamente tematiche di peccato (spesso sessuale). La psicanalisi fa derivare il senso di c. dal complessoedipico e dalla paura della punizione, e lo postula quale fondamento delle attitudini masochiste. O. Rank ha collegato il ...
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Diritto
Con il termine si intende, soprattutto nel linguaggio giudiziario, l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona, di una cosa, di un elemento astratto, eseguita in base a dichiarazioni [...] insicura) e danno luogo a modificazioni dell’Io. Nella teorizzazione freudiana il processo di i. è alla base del complessoedipico: il bambino vuole avere il padre (nel linguaggio della fase orale, vuole ‘mangiarlo’) o vuole essere come il padre ...
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Matematica
In algebra moderna, si chiama i. in un anello A un particolare tipo di sottoanello I di A tale che il prodotto ai di un qualsiasi elemento a di A per un qualsiasi elemento i di I sia ancora [...] dualistica e la sua forza (coscienza morale, senso di colpa) è in stretta relazione con la rimozione del complessoedipico. Idealizzazione è il processo per cui un oggetto «viene amplificato e psichicamente elevato» (S. Freud). L’identificazione con ...
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In psicanalisi, deviazione di un impulso sessuale dal suo fine originario, come l’amore del bambino per la madre al tramonto del complessoedipico. ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] come voce della coscienza, ad esempio); tuttavia, per la sua derivazione emotiva dal ‛romanzo familiare' (il cosiddetto complessoedipico), che è sprofondato nell'inconscio e che è strettamente collegato con le pulsioni originarie dell'Es, è anche in ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] l'affetto non è più esclusivamente un elemento del disturbo; nel contempo in questo lavoro l'accento è spostato dal complessoedipico, e quindi dall'angoscia di castrazione, all'angoscia di separazione.
È stato anche sottolineato come in quel saggio ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] castrazione, in quanto quest'ultima è già avvenuta, la bambina avrà uno sviluppo del Super-Io più debole, e il complessoedipico non tramonterà in modo così deciso e definitivo come nel maschio. Questa concezione classica del 'primato del fallo' fu ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] attenzione al ruolo della 'organizzazione patologica' nella personalità (Steiner 1993), al rapporto tra posizione depressiva e complessoedipico (Britton 1998), all'idea che le posizioni schizoparanoide e depressiva fossero modelli o stati mentali ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...