STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] . Infatti in un mondo dicatene causali deterministiche il caso è solo una mancanza soggettiva di conoscenza, e dell’ignoranza non i reali, i complessi.
Di natura algebrica è anche la teoria intrinseca delle grandezze di Hermann Grassmann (1809-77 ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] l'anello, acquisendo così caratteristiche di ‛diffusione'. Le velocità complessivedi trasferimento dati ottenibili su queste reti essi controllano direttamente le apparecchiature connesse con le catene produttive (per esempio i sistemi a controllo ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] Tale propagazione neurotropa, anche se in base a un complessodi fatti sperimentali e clinici non si può respingere, risulta di integrità della BEE (v. Delpech e Lichtblau, 1972; v. Tibbling e altri, 1977); 2) il rapporto tra catene κ e catene λ ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sulle due rive del Wadi Qelt, sorgeva un grande complessodi edifici reali appartenenti sia alla dinastia asmonea, sia a per la conformazione: una catena centrale di notevole altezza e, lungo la costa settentrionale, una catena minore che si prolunga ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] (retroazione) o a feedforward (proazione); tali catene collaterali verranno descritte in seguito.
Dati questi complessi collegamenti tra le catene neuronali, non ci sembra ragionevole cercare di descrivere gli elementi neuronali della corteccia ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] occhi anche nel nostro paese, e che opera mediante un complessodi interventi che non sono certo innocui nei confronti dell'ambiente su che si propone la restaurazione di microclimi, la ricostituzione dicatene alimentari e la vivificazione dei suoli ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] di ammassi o batoliti, costituiscono di prevalenza i nuclei delle catene montuose; la stessa loro forma di del potenziale ionico (Z/R>10) formano viceversa anioni complessidi ossiacidi e come tali rimangono facilmente in soluzione. Così si ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dedicata ai ss. Apostoli, che sorgeva sul sito dell'omonimo complessodi epoca costantiniana, è descritta da Procopio (De Aed., I, e articolato del mondo postclassico e premoderno una catenadi distruzioni, spoliazioni e alienazioni senza eguali nel ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] più aggravata dall'irritazione prodotta sulla pelle dalle catene, ora divenuta insopportabile, e dalla sporcizia dei secchi Possedendo una intelligenza aperta e liberatasi da ogni complessodi inferiorità culturale, con grande permeabilità, adotta la ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] coronati da gâbles. Inoltre, una serie dicatenedi ferro, invisibili, contribuisce ad assicurare la solidità fuoco) venne innalzato intorno al 1250. Si tratta di un complesso architettonico sviluppato su tre livelli, che riuniva diverse funzioni ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...