OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] un grandioso quanto suggestivo complessodi rovine nel fondo valle del fiume Skell, l'abbazia di Fountains (Yorkshire), fondata si pensi solo a Roncisvalle), degli Appennini e di qualsiasi altra catena montuosa d'Europa, lungo le strade che risalivano ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] di Demetrio nel 305 a. C. parla di due porti, un μέγας λιμήν e un μικρὸς λινήν (quest'ultimo si poteva chiudere con catene (1308-1522) che per quanto costituiscano un complessodi singolare e imponente suggestione hanno però profondamente alterato ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] con grande varietà di figurazioni. Queste coperture erano in genere provviste dicatene lignee per sia ottagonali sia rettangolari. Il complessodi Qalā'ūn (1284-1285), sempre al Cairo, presenta numerosi generi di pannelli, dorati e decorati in ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] di Valeriano (253-260), sulla via Appia, nel complessodi S. Sebastiano, insieme a quelli di s 150v, della prima metà del sec. 12°), un posto di primo piano era riservato alle catene dell'apostolo, reliquia assai venerata durante tutto il Medioevo. ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] triturazione del materiale, e lavaggio, qui ottenuto con più complesso e raffinato sistema.
L'o. è conosciuto in Occidente , 10, 2; 1, 7, 1: ed. J. Marra, 1951), dicatene e manette d'o. per mcatenare i malfattori, e opprimerli così col metallo stesso ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] lati da catene montuose di modesta altezza (monti Jesenik o Sudeti Orientali a N; Carpazi Slovacchi o Carpazi Bianchi a E; Alture di M. a del vescovo e dei Canonici: si trattava di un vasto complessodi edifici, con il palazzo in posizione dominante ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] geometrico, e come tali sono intesi per la collocazione di un complessodi motivi geometrici entro un rettangolo inserito in un ampio fili seguenti della catena e così via, lasciando una specie di occhiello ogni due fili. Il filo di trama verrà poi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] e psichica sempre sfuggente, rese in una ricca ed ermetica trama di figure allegoriche (il Mago, la Diva, il Candidato, la Regina delle Catene ecc.) e complesse simbologie che trovano la loro più matura esemplificazione nel progetto cinematografico ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] altezze e profondità considerevoli (oltre 20 m).
Nei grandi c. per complessi edilizi di notevole sviluppo planimetrico, generalmente conviene l'impianto di un'autonoma centrale di betonaggio; questa è di solito attrezzata come in fig. 1. In una zona ...
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TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] e per il tempo libero. Così i numerosi parchi cittadini sono dotati dicomplessi museali di alto livello espositivo, di sale da concerto e spettacolo, dicomplessi sportivi per sport tradizionali e internazionali, con edifici progettati da architetti ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...