BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] della cupola. Questi rinforzi sono costituiti da catenedi tensione, parzialmente visibili, in pietra e legno due strati di muratura). Più complessadi S. Lorenzo nella sua configurazione spaziale, la cappella dei Pazzi si compone di un vano ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] altre, che nel loro complesso, anche se non portarono a stabilire in tutti i suoi particolari la formula di struttura della santonina, rappresentano uno dei più begli esempi di ricerca di gruppo sulla costituzione di una sostanza organica naturale ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] con i sostegni occultati e assicurati da catene, tiranti metallici e un'incastellatura di travi lignee poste sotto ogni arcone, terminazioni semicircolari allude a uno sviluppo anulare. La complessità formale dell'impianto è replicata in alzato dalla ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] oltre che di inadempienze e intrighi, si parlava della decisione che avrebbe preso a Lucca di mettere in catene i di un groviglio di problemi straordinariamente complesso. Così il concilio aveva deciso di conferirgli il titolo di cardinale vescovo di ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] due, il primo finì anch'egli in catene; il duca, a quanto si può supporre, passò alla fazione di Anastasio. L'opera diretta ad isolare il cimitero di S. Marco. Furono rifatte a nuovo le sette croci stazionali d'argento, del peso complessivodi 51 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 148).
I primi anni del secolo riservarono al L. una catenadi lutti. Il 24 sett. 1601 perse il figlio Giovanni Battista , p. 287). L'evento nel suo complesso, anche per la ridda di commenti che suscitò, dovette incidere profondamente sulle vite ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] delle catenedi tiratori avanzanti e una fredda determinazione del comandante avrebbero permesso didi ufficiali di collegamento e di dipendenti più affiatati, poteva più facilmente esonerare un comandante che controllarne l'operato. In complesso ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] da catenedi ferro – gli etimi della Secessione viennese. L’adozione di forme artistiche importate dall’estero, per di più a all’Esposizione internazionale di Parigi, 1937 (premiato con il Grand Prix); complesso edilizio di piazza Nicosia, Roma ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] facendo probabilmente riferimento per le accuse anche alla legislazione in materia di ritrovamento di tesori. Comunque G. riuscì a liberarsi miracolosamente dalle catene e ad allontanarsi dalla cittadina lucana.
Le notizie biografiche su G ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] il lavoro della Certosa. Nel 1500 il suo nome appare tra i Dodici di Provvisione del duomo di Milano. Nel 1501 va a Bergamo e in Valcamonica per acquisto di ferro per le catene del tiburio. Nel 1501 i rilievi sui basamenti della porta della chiesa ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...