NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] (retroazione) o a feedforward (proazione); tali catene collaterali verranno descritte in seguito.
Dati questi complessi collegamenti tra le catene neuronali, non ci sembra ragionevole cercare di descrivere gli elementi neuronali della corteccia ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] o base complessivamente osservata per una data reazione (v. Bell, 1941 e 1959; v. Bender, 1971; v. Jencks, 1969).
Reazioni a catenadi un atomo e di un radicale libero
Questa vasta classe di reazioni è esemplificata dalla combinazione di idrogeno e ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] non modifica sostanzialmente la reattività dei legami C−H della catena paraffinica, per cui col procedere della conversione si formano miscele estremamente complessedi prodotti di polisostituzione in tutte le posizioni disponibili, che fanno perdere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] durante l'anno come parte del complessodi ricerca di Amburgo su particelle elementari denominato DESY (Deutsches Elektronen Syncrotron), ha energia massima di 5,6 GeV per ciascuno dei due fasci di elettroni e di positroni, vicina dunque a quella ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] si producono rapidamente zuccheri più complessi attraverso reazioni reversibili di condensazione aldolica e di enolizzazione. Dato che è aver favorito la produzione dicatene ramificate a causa della stabilità dei radicali di carbonio secondari, è ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] diametro di questi globuli è di 5,5 nm, cioè esattamente il diametro di un globulo di actina (v. Hanson e Lowy, 1963).
Un giro di spirale di questa doppia catena si proteica di questo preparato è molto più complessadi quella del gel di actomiosina, ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] quindi, nella logica delle catene alimentari e nelle strutture dell'ecosistema come un aspetto di fondamentale importanza. La delle radici. Ma assume sempre più interesse anche un complessodi secrezioni, che non sono più soltanto della radice, ma ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] la materia si presenta in forma più complessadi semplici atomi.
La scoperta dei quasar. Cyril 1936 Church aveva dimostrato che l'uguaglianza di termini del λ-calcolo a meno dicatene finite di semplificazioni è indecidibile. Scott trova un ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] dall'enzima acetilCoA-carbossilasi (ACCasi). Durante i cicli di allungamento di questa corta catenadi acido grasso, catalizzati da una serie di enzimi che, nell'insieme, costituiscono il complesso acido grasso sintasi (FAS, Fatty Acid Synthase), le ...
Leggi Tutto
Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] è attivo il gene che determina la struttura della catena β tipica dell'emoglobina adulta. Lo stesso succede certamente complessodi quanto non lo sia negli animali poichilotermi. Nei Mammiferi infatti la capacità di termoregolare nello stato di ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...