Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] elemento primario è una lunga catenadi molecole glucidiche, del diametro di circa 6 Å, che, in base alla nomenclatura attuale, può essere definito un cordone molecolare. Circa 100 cordoni sistemati in modo compatto formano un complessodi circa 6 nm ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] per il giorno e per la notte catene alimentari ben differenziate. Dal punto di vista ecologico, infatti, è quasi solamente tal caso l'attività misurata si manifesta solo in presenza di un complessodi fattori.
Da quanto s'è detto risulta chiaro che un ...
Leggi Tutto
Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] cinetica, una certa quantità del danno loro inflitto. Questi fenomeni di riparazione sono particolarmente efficienti nei confronti del cosiddetto ‛danno subletale'.
Questo complessodi fenomeni lesivi che culminano nel blocco riproduttivo, più o meno ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] del processo infiammatorio, consiste in un complessodi fattori proteici presenti nei compartimenti extracellulari ridotta ossidazione degli acidi grassi a lunga catena, per il loro alterato ritmo di trasferimento nei mitocondri. Altri autori hanno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] complessodi circostanze che incrementano la probabilità dell'occorrenza della malattia, e che una diminuzione di uno o più di questi fattori decresce la frequenza di in una delle catene polipeptidiche nell'insulina, sia di Vernon M. Ingram ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] quello del virus del polioma che presenta circa 5.000 basi per catena, non è tagliato affatto da alcuni enzimi; altri lo interrompono una sola alterazione iniziale può derivare un complessodi alterazioni. L'alterazione iniziale potrebbe verificarsi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e all'elaborazione di modelli dicatene metaboliche. La storia della biochimica metabolica e della bioenergetica ha visto vivaci controversie e grandi scoperte, che hanno caratterizzato la difficile elaborazione di un complesso quadro d'insieme ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] catenedi Markov) o l’importance sampling (un metodo della statistica computazionale di cambiamento di misura di probabilità, che consente di ridurre il numero di ) e quella della biosfera (il complessodi tutti gli esseri viventi). Gli scienziati ...
Leggi Tutto
Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] ": v. Sokal, 1958); 6) un complessodi regole circa i criteri di formazione delle classi.
Più alto è il o minimi alla numerosità, assoluta e/o proporzionale, di una classe; 3) il modo di trattare le 'catene' (in cui ogni oggetto è abbastanza simile ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] sosteneva Ehrlich, che l'anticorpo preesistesse sotto forma dicatene laterali presenti sul protoplasma della cellula e che al trapianto doveva essere sotto il controllo di un complessodi fattori genetici ereditati indipendentemente; per individuare ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...