Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] in vitro del DNA; la reazione di polimerizzazione a catena (Polymerase Chain Reaction o PCR); la ‛trasformazione', cioè l'introduzione di DNA esogeno in organismi complessi come le piante.
La capacità di isolare, decifrare e manipolare il materiale ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] 10-15% del genoma è costituito da sequenze codificanti le catene polipeptidiche, gli esoni o expressed sequences) e lavorare su sociale, come dimostrano il gran numero di manufatti complessi e l'esistenza di sepolture, rinvenute per la maggior parte ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] tempo, però, e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e delle nostre catene montagnose. Queste materie prime sono state sperimentate, le tecniche di lavorazione sono ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] Se un parassita colonizza due o più specie di ospiti collegati da catene alimentari, o viventi in ambienti più o meno , nell'ascaridiasi e nella trichinosi, oppure la deposizione dicomplessi immuni a livello dei glomeruli renali nella malaria e nella ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] dello sviluppo delle cellule T. La generazione di topi mutanti privi di subunità del TCR ha sottolineato l'importanza di questo recettore in due stadi centrali dello sviluppo. Il TCR è un complesso che comprende le catene α e β, specifiche per ogni ...
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Cellule staminali
Angelo Luigi Vescovi
di Angelo Luigi Vescovi
sommario: 1. Generalità, funzioni, definizione e proprietà. 2. Le cellule staminali embrionali. 3. Le cellule staminali ematopoietiche. [...] e regolata di cellule mature nell'arco di tutta la vita. Una complessa serie di meccanismi di regolazione, molti l'una all'altra formando catene migratorie che rimangono confinate all'interno di strutture tubulari costituite da cellule gliali ...
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Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] nel tempo la diversità complessivadi una biocenosi cresca (anche nel caso in cui il numero assoluto di specie rimanga costante), di ciascuna catena, ogni nucleotide rappresenta una sola tra quattro possibilità. Il numero di tutte le possibili catene ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] può essere ridotta da uno, due o tre elettroni con formazioni di anione superossido, in prevalenza, perossido di idrogeno e radicale ossidrile.
Due complessi della catena respiratoria sono i siti cellulari della formazione dell'anione superossido da ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] (ATPasi, catenedi trasporto di elettroni) sintetizzano unità di scambio bioenergetiche (chemiosmotiche o chimiche), mentre altre utilizzano tali unità per eseguire un'ampia gamma di compiti cellulari: motilità, biosintesi di architetture complesse ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] biochimica e della biologia molecolare. Data la complessità delle macromolecole di interesse biologico, piccole variazioni, come la sostituzione di un aminoacido con un altro in una lunga catena proteica, possono avere scarso significato sulla ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...