Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] di integrazione culturale e differenziazione sociale. Dall'altopiano iranico ai corrugamenti himalayani, dove le catene città era costituita da un fitto reticolo di abitazioni formate da irregolari complessidi stanze in mattoni crudi, percorso da ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] con grande varietà di figurazioni. Queste coperture erano in genere provviste dicatene lignee per sia ottagonali sia rettangolari. Il complessodi Qalā'ūn (1284-1285), sempre al Cairo, presenta numerosi generi di pannelli, dorati e decorati in ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] provengono anche dal c.d. complessodi Suhayla, della seconda metà del sec catene, con un'iscrizione cufica augurale sul corpo; nella zona superiore, alcuni medaglioni racchiudono ciascuno un pavone, stelle a sei e a otto punte, due coppie di ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] tra previsione di breve e previsione di non breve periodo: un implicito riconoscimento dell'esistenza dicatene deterministiche non (tr. it.: Dall'essere al divenire. Tempo e complessità nelle scienze fisiche, Torino 1986).
Quetelet, A., Physique ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] con il cervello. L'idea del sistema nervoso come un complessodi condotti o cavi che convogliano onde o impulsi portò a reattivi alla malattia mentale, basati sull'uso di droghe soporifere o dicatene. Deplorando la crudeltà dell'abbandono o della ...
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Screening genetico
Antonio Cao
Lo screening genetico è una metodologia che ha lo scopo di identificare individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante di malattia nell’individuo [...] di produzione dicatene δ e β globiniche). L’anemia falciforme è causa di emolisi, crisi di occlusione vasale e predisposizione allo sviluppo di allo sviluppo di malattie complesseDi recente, tramite gli studi di associazione genomica, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di progresso e di decadenza consente anche il recupero di una visione ciclica: solo che questa non si riferisce più all'umanità nel suo complesso, in maniera sempre più fantasiosa di 'catene' tra le culture, di rapporti di successione.
Diversa, e in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di Frankland grazie a un'idea di incalcolabile importanza, ossia che gli atomi del carbonio formavano una serie dicatene. neutra era sostituita da un atomo, la valenza del complesso veniva ridotta di uno e l'ultima sostanza indicata nell'elenco non ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] catenadi Yerania, che apparteneva al territorio di Megara. La pianura di Atene, centro naturale della regione, è circondata dalle catene pronao e cella con focolare centrale. All’interno di un complessodi piccoli ambienti situati a est, quello all’ ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] di Valeriano (253-260), sulla via Appia, nel complessodi S. Sebastiano, insieme a quelli di s 150v, della prima metà del sec. 12°), un posto di primo piano era riservato alle catene dell'apostolo, reliquia assai venerata durante tutto il Medioevo. ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...