Sigla di human leukocyte antigen, denominazione di una serie di loci genetici, identificata su leucociti (‘sistema HLA’ nell’uomo, ‘sistema H2’ nel topo). Gli antigeni associati al sistema HLA sono molecole [...] histocompatibility complex). Nella specie umana i loci del complesso HLA si trovano nel cromosoma 6 e si distinguono di circa 45.000 e sono integrati nella membrana cellulare. Il sistema HLA-D produce antigeni glicoproteici costituiti da due catene ...
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Mancanza di corrispondenza regolare tra parti, elementi, fenomeni che dovrebbero essere simmetrici.
Geografia
D. orografica Quella di una catena montuosa nella quale l’asse ipsometrico (direzioni delle [...] e rovesciati, le pieghe non si ripetono con identità di forme e di valori di pendenza ai due lati dell’asse mediano del loro complesso. D. stratigrafica Quella delle catene montuose costituite da una serie di strati con asse ben definito, in cui i ...
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(o penicillio) Genere di Funghi Ascomiceti, famiglia Aspergillacee, che insieme con Aspergillus rientra nel gruppo delle muffe grigioverdi. È caratterizzato dai conidiofori ramificati all’apice, i cui [...] portano catenedi conidi: ne risulta nel complesso un aspetto di pennello, donde il nome. I periteci con gli aschi si sviluppano solo in condizioni speciali, per es., quando il substrato è secco ed esaurito. Il genere comprende circa 100 specie, di ...
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Glicoproteina presente nel siero del sangue umano che si lega irreversibilmente all’emoglobina formando con essa un complesso solubile che viene degradato nel sistema reticolo-endoteliale. Permette di [...] perdite dell’organismo. Le tecniche elettroforetiche hanno evidenziato tre varianti di a.: Hp 1-1, Hp 2-1, Hp 2-2 controllate da una coppia di alleli (Hp1 e Hp2) di un locus autosomico. Le catene α dell’a. sono a volte strutturalmente diverse, mentre ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] . La seconda (1993), molto più complessa, è stata diretta a verificare se la capacità amiloidogenica di un precursore della PβA possa essere influenzata dalla presenza di una particolare mutazione nella sua catena aminoacidica.
La ricerca è stata ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] lo associa alle molecole del proprio ''complesso maggiore di istocompatibilità'' (MHC, Major Histocompatibility di una catena del citocromo del peso molecolare di 95 KD. Con il perfezionarsi delle tecniche di laboratorio un numero piuttosto ampio di ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] siero è bassa al punto da richiedere l'impiego di tecniche complesse e sofisticate, mentre nelle urine l'ormone stesso Dal 1985 con la messa a punto della reazione di polimerizzazione a catena (PCR, Polymerase chain reaction) un tale risultato può ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] di due o tre neutroni e di energia. I due elementi sono denominati 'prodotti di fissione', e a loro volta danno origine a due catenedi nello studio delle forme parziali semplici o di quelle complesse farmaco-resistenti. In questi casi è spesso ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] omologia singolare. Samuel Eilenberg introduce la nozione dicatena e ciclo singolare e quindi di omologia singolare come è conosciuta al giorno in particolare per le scoperte concernenti la natura complessa delle proteine del siero.
Nobel per la ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] divisioni metaboliche, la fisiologia e la patologia delle catene metaboliche, nella misura in cui sono genericamente rappresentate nei confronti delle infezioni) in una rappresentazione complessadi tutta la reattività del sistema vascolo-mesenchimale ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
direttrice
s. f. e agg. [femm. di direttore]. – 1. s. f. Donna che svolge funzioni di direzione: la d. di un museo, di una rivista, di un dipartimento universitario. 2. agg. Di direzione, che serve a dare la direzione o sim.: idea, norma d.;...