Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] des Ödipuskomplexes, in "Internationale Zeitschrift für Psychoanalyse", 1924, X, 3, pp. 245-252 (tr. it.: Il tramonto del complessoedipico, in Opere, vol. X, Torino 1978, pp. 23-33).
Freud, S., Über die weibliche Sexualität, in "Internationale ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] che essa cerca di negare, compensare o riparare. Detta angoscia, nella teoria freudiana, segna la fine del complessoedipico.
Altre forme d’angoscia sono state evidenziate dagli sviluppi successivi della psicoanalisi in base ai rispettivi impianti ...
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Adolescenza
Joseph Adelson e Red.
L'adolescenza, dal latino adolescere, "crescere", è l'età della vita, compresa tra la fanciullezza e l'essere adulto, nella quale si compiono i processi di crescita, [...] di fatto la riemersione, che evoca memorie inconsce, di desideri incestuosi e di ritorsioni in rapporto al complessoedipico. La conflittualità che investe la conquista dell'autonomia può essere una ripetizione del desiderio di autonomia del bambino ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] il totemismo, inteso come metamorfosi del padre, origina dalle condizioni del complessoedipico: "L'atteggiamento emotivo ambivalente, che caratterizza ancor oggi nei nostri bambini il complesso paterno e si prolunga spesso nella vita dell'adulto, si ...
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Identificazione
Red.
Lucio Pinkus
Il termine identificazione indica sia l'attività diretta a stabilire l'identità di una persona sia il processo psicologico per cui un individuo si sente o si considera [...] secondaria che consente l'identificazione e poi la differenziazione dalle figure genitoriali e la strutturazione del complessoedipico (v. complesso), la cui risoluzione fa emergere la propria soggettività. Infatti, in questo stadio si passa da un ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] ma anche con A. Freud fino ad arrivare a J. Lacan, daranno una lettura complessa (e 'drammatica') del mondo emotivo del bambino, scandito dal triangolo edipico, da una forte identità sessuale, dall'attaccamento alla figura materna, dall'aggressività ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] parto, può essere utile prendere le mosse da Edipo. Il problema dell'Edipo è il rapporto triadico padre-madre-figlio e dove viene a costituire l'istanza proibitiva (v. complesso). Sull'oggetto amato viene convogliato un fortissimo investimento ...
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Omosessualità
Philippe Brenot
Il termine omosessualità (composto dal prefisso omo-, dal greco ὁμός, "uguale", e sessualità) indica l'orientamento del desiderio sessuale verso individui dello stesso [...] che attrae l'interesse (Foucault 1976), anche a causa della sua complessità. Durante il periodo compreso tra il 5° e il 2°secolo a il ragazzo, legato a sua madre da un forte legame edipico, per liberarsi dal quale dovrebbe scegliere un altro oggetto ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] a un oggetto totale: il genitore di sesso opposto. La fase fallica, che va dai 3 ai 6 anni, corrisponde al periodo edipico (v. complesso), quando il bambino ama di un amore passionale la madre e la bambina il padre. Si tratta di una prima fase della ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: un c. di persone, di cose; la cittadinanza...