teoria comportamentista
Teoria del comportamento umano e animale elaborata da John B. Watson e Burrhus F. Skinner. Tale teoria è basata non sullo studio di variabili soggettive, come il pensiero o la [...] e misurabili, che sono gli atti motori e verbali del soggetto. Alcuni concetti hanno un ruolo centrale nelle teorie comportamentiste: lo stimolo, cioè l’impatto che l’ambiente ha sull’individuo; la risposta, ossia la reazione all’ambiente; e ...
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Psicologo statunitense (Somerville, Massachusetts, 1916 - Champaign, Illinois, 1991), dal 1962 al 1984 prof. nell'univ. di Urbana (Illinois). Rappresentante dell'indirizzo comportamentista, cui si ispirò [...] anche in importanti ricerche di semantica; elaborò, in particolare, una tecnica di analisi e di rappresentazione del significato, considerato nei suoi aspetti emotivi e valutativi piuttosto che in quelli ...
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routine
Fenomeno (naturale o sociale) che si verifica in modo ripetitivo. In ambito economico-aziendale, le r. sono state studiate da due prospettive.
Prospettiva comportamentista
Secondo questo approccio, [...] le r. sono viste come insiemi ordinati di comportamenti, che si attivano con sistematicità a fronte di un determinato stimolo e nelle quali si sedimentano le azioni che hanno generato soddisfazione o hanno ...
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Politologo (n. Rock Island 1911 - m. Pacific Grove 2002); prof. di scienza politica nella Stanford University dal 1963, nell'univ. di Princeton e alla Yale University. Di orientamento comportamentista [...] (The American people and foreign policy, 1950; The appeals of communism, 1954), è considerato uno dei fondatori della politica comparata e della scuola dello sviluppo politico. Ha curato, unitamente ad ...
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Economia
Termine con il quale si indica una variegata corrente di studi, che esplora i comportamenti economici con metodi sperimentali sul presupposto della razionalità limitata degli agenti (➔ behavioral [...] economics). La teoria comportamentista dell’impresa elaborata da R.M. Cyert e J.G. March (A behavioral theory of the firm, 1963) studia la formazione delle decisioni (prezzi, produzione, investimenti e strategie di mercato) nell’organizzazione ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] con impostazione psicologico-sperimentale (B.F. Skinner), e dalla scuola europea o propriamente etologica, d'impostazione più zoologica (l'austriaco K. Lorenz e l'olandese N. Tinbergen). La prima utilizza ...
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Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano.
La storia della p. riflette l’evoluzione dello studio della mente [...] e del comportamento. Negli anni 1950 prevalse un’impostazione positivistica e associazionistica, in conformità con la psicologia comportamentista (B.F. Skinner, Verbal behavior, 1957), e la linguistica strutturale dell’epoca. Nel 1957 N. Chomsky con ...
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Politologo canadese (n. Toronto 1917 - m. 2014). È considerato uno fra gli studiosi più rappresentativi della scienza politica contemporanea, per i suoi decisivi contributi alla maturazione teorica e all'autonomia [...] California, Irvine. Successivamente è stato distinguished research professor in questa università. Partendo dalla critica della tradizione comportamentista e in genere di tutti gli eccessi empirici nelle indagini sui fenomeni politici, i lavori più ...
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Intervista
Roberto Fideli e Alberto Marradi
Definizioni di intervista
di Roberto Fideli
L'intervista è lo strumento di raccolta delle informazioni più diffuso nelle scienze sociali: secondo alcune stime [...] incomprensione è dovuta a semplice disattenzione" (v. Cannell e Kahn, 1953, p. 359).
Anche taluni autori di impostazione comportamentista si rendono peraltro conto del fatto che l'uniformità degli stimoli non implica l'uniformità dei significati: una ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] a monument to a successfull protest, in "American political science review", 1961, LV, pp. 763-772 (tr. it.: L'approccio comportamentista in scienza politica, in Antologia di scienza politica, a cura di G. Sartori, Bologna 1970, pp. 65-73).
Dahl, R ...
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comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi della psicologia animale e l’analisi...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...