PSICOLOGIA SOCIALE
Luciano Arcuri
. Benché si ritrovino alcuni temi d'indubbio interesse psicosociale nella speculazione filosofica e nelle tradizionali discipline morali, si può collocare la nascita [...] spinta di un rinforzo esterno, in un'autopersuasione e quindi in una modificazione di atteggiamento. Altri autori d'impronta neo-comportamentista, come C. I. Hovland, I. L. Janis e H. H. Kelley, hanno utilizzato le tipiche categorie di analisi della ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] opportuno chiarire subito - a scanso di equivoci terminologici - che l'economia comportamentale non solo non fa riferimento al comportamentismo nella sua comune accezione in psicologia, ma anzi presenta in un certo senso uno statuto metodologico anti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Wittgenstein è uno dei filosofi più influenti del Novecento. In vita ha pubblicato un solo [...] dell’errore e della correttezza. Prima dell’avvento delle scienze cognitive e in un contesto di psicologia comportamentista, le riflessioni di Wittgenstein indicano un approccio allo studio della mente che preserva la genuinità della ricerca ...
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Negli ultimi decenni in quasi tutte le popolazioni del mondo sono aumentate le diseguaglianze economiche, sociali e culturali tra individui e tra gruppi. Tale aumento ha avuto caratteristiche di tipo differente [...] di rischio individuali. Questa spiegazione, che indubbiamente ha forti riscontri empirici, si fonda su un paradigma comportamentista e focalizza l’attenzione sulla variabilità, secondo il livello socioeconomico della propensione, delle persone ad ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] , oltre a tematiche freudiane, anche aspetti ideologici di orientamento pragmatista e specifici contributi tecnici della scuola comportamentista. La genesi dell'aggressività era ricondotta dai due autori a meccanismi di risposta alla frustrazione, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la psicologia è contraddistinta dalla dialettica tra due contrapposte [...] 1940; 1947)
Il modello teorico della Gestalt riguardante il pensiero e l’apprendimento animale si oppone a quello comportamentista secondo il quale gli animali risolvono le problematiche con un criterio costituito da tentativi ed errori, proponendo e ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , con forti connotazioni di modularità) conducono a un raffreddamento e a un'inversione ''mentale'' della tendenza comportamentista, che solo alla fine degli anni Ottanta pare riemergere nella neonata proposizione di Inespressionismo (G. Celant).
L ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] : che il compito di Dewey - sebbene gli fosse difficile riconoscerlo esplicitamente, per via del già segnalato equivoco comportamentista - era appunto quello di svolgere un esame dell'"esperienza come tale", come modello in un certo senso originario ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] netto contrasto con le classiche formulazioni greche e aprì la strada a un nuovo tipo di scienza politica comportamentista, attenta più allo estrinsecarsi effettivo del potere che alla forma costituzionale.
Un importante contributo venne da Gaetano ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] non è in grado di cogliere una differenza che si colloca sul piano dei significati. Tale limite della metodologia psicologica comportamentista è stato ben evidenziato da Jean-Paul Sartre secondo il quale: «La psicologia, intesa come scienza di certi ...
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comportamentismo
s. m. [der. di comportamento]. – 1. a. In psicologia, indirizzo di studio (detto anche, con adattamento del corrispondente termine ingl., behaviorismo), che estende i metodi osservativi della psicologia animale e l’analisi...
scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche di legno, metallo, plastica, ecc., sempre...