Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] che a t. sufficientemente elevate il comportamentodi un sistema chimico differisce apprezzabilmente da quello .: diffrazione di elettroni in fase gassosa, spettroscopia infrarossa, a microonde, fotoelettronica, spettrometria dimassa ecc. ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di sollecitazione complesso, richiede l’applicazione di un criterio di resistenza. In un semplice stato di sollecitazione monoassiale il comportamentodi incontra un complesso di r. che si sogliono esprimere, se riferite all’unità dimassa (r. ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di g. ogni modificazione che interviene nel comportamentodi o meno temporaneo allo scopo di fuorviare mediante la massa le intenzioni dei predatori. ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] disturbi z) e garantisce che il comportamento transitorio soddisfi delle specifiche.
Un sistema di regolazione è costituito da una struttura dimassa notevole (masse attive o centrifughe), disposti nel secondo caso simmetricamente rispetto all’asse di ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] quelli di numero dimassa 120 (32,8%), 118 (23,8%), 116 (14,3%).
Caratteristiche
Lo s. esiste in più forme allotropiche: lo s. grigio α (densità 5, ) dello stagno.
Dal punto di vista chimico, lo s. mostra comportamento anfotero, e può presentarsi con ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] q. delle bande spiega in termini rigorosi la formazione di bande di livelli energetici per gli elettroni di un solido. Il comportamento degli elettroni in un solido deve essere studiato in termini di evoluzione della loro funzione d’onda, che si ...
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Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] con una sporgenza posta ad alcuni decimi di millimetro da un secondo elettrodo dimassa (d), collegato col tappo a vite , montare c. con appropriato grado termico. Il comportamentodi una c. è caratterizzato anche dalla cosiddetta ‘elasticità ...
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Biologia
In biochimica, inibizione enzimatica'', processo che riduce o, al limite, annulla la velocità di trasformazione del substrato in prodotti da parte di un enzima a causa dell’interazione dell’enzima [...] del substrato che, per azione dimassa, provoca la rimozione dell’inibitore. di processi affettivi o di attività vitali. I. interna (o condizionata) Nella teoria del comportamentodi I.P. Pavlov, è così denominato il gruppo di fenomeni di ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] non l'intera r.) obbedisce alla legge dell'azione dimassa. Da questo punto di vista, il meccanismo della r. è definito dalla sequenza vistosi e comportano rallentamenti per fattori fino a varie potenze di 10.
Un'altra caratteristica di questo ...
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Tecnopolimeri
Fabrizio Quadrini
Rispetto all'accezione per la quale si identificavano con tale termine tutti quei materiali di natura organica polimerica con elevate prestazioni meccaniche e termiche [...] metalli è soprattutto di tipo progettuale. La diversità nelle leggi che descrivono il proprio comportamento, la maggiore sensibilità con temperature dimassa tra i 350 e i 400 °C e temperatura di stampo da 70 a 150 °C. Al di sotto di tali intervalli, ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...