(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] del peso relativo, o con una cifra superiore a 30 dell'Indice diMassa Corporea (IMC = Peso/Statura2). Comunque negli anni Ottanta, in Italia necessario formulare negli ultimi anni linee guida dicomportamento alimentare a tutela del benessere fisico, ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] c. superiori, dalla scarsa conoscenza dei codici dicomportamentodi tali c. e dal fatto di non essere inseriti in una rete appropriata di rapporti sociali, non meno che dalla maggior difficoltà di acquisire un'istruzione superiore. Gli affiliati a ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] fa uso; le consuetudini di pagamento dei sistemi economici moderni comportano, di norma, il decorso di intervalli più o meno conservano nei secoli e la grande massa risultante dalle vecchie produzioni supera di gran lunga la produzione corrente con ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] uomini. Si capì che i beni non producibili in massa dalle macchine sarebbero sempre stati insufficienti, per quanto fosse conoscere sulla causalità più di quanto gli economisti stessi ponevano nelle equazioni dicomportamento usate per ‛spiegare' ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] partiti dimassa nella fase di allargamento del suffragio, all'inizio di un ruolo dello Stato non semplicemente di spettatore europee fino a tempi recenti), l'applicazione di tale metodo comporta un'eclisse spesso totale della funzione contrattuale ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] fece peraltro apprezzare taluni concetti keynesiani riguardanti il comportamento e la psicologia degli operatori. Recensendo la General sistema politico di quel tempo, basato su gruppi di opinione e non su partiti dimassa. Di conseguenza le ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] di vita e maniere di essere e di fare innovative. I movimenti anti-culturali hanno considerato i comportamentidi rigetto e di Shils interpreta la cultura dimassa o dell'opera di Marshall McLuhan e di come egli cerca di descrivere il passaggio dalla ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] si legge nel World economic outlook del Fondo Monetario Internazionale (v. IMF 1999, pp. 68-69) "i comportamenti e le mode dimassa che si osservano occasionalmente nei mercati maturi si sono diffusi con l'accresciuta integrazione internazionale dei ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] comuni e concreti, ma vincolandosi soltanto con regole dicomportamento astratte" (v. Hayek, 1982; tr. it di una massadi lavoratori 'liberi' provenienti dalle campagne, privi di terra, di mezzi di lavoro e di sussistenza, dall'altro una massadi ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] : questi gli effetti di una riduzione della massa monetaria per i neoclassici. Per Keynes il rialzo del tasso di interesse riduce gli investimenti; la riduzione degli investimenti comporta una riduzione della domanda globale di beni e quindi una ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...