Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] comportamentodi un soggetto che o si astiene dall'uso improduttivo di ciò di cui dispone o deliberatamente preferisce il conseguimento di risultati remoti anziché quello didi mezzi di produzione prodotti, "una massa unitaria e omogenea di lavoro ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] mai la certezza d'accedervi, che le indurrebbe a comportamenti imprudenti e lassisti.
La protezione dall'illiquidità non va anche in forza della spoliticizzazione indotta dalle democrazie dimassa, la crisi di sistema viene evitata anche se non ne ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] verificano, infatti, nel settore che, in contrapposizione a quello dimassa, si può definire qualificato. Si pensi, ad esempio, alle priori, in base a una previsione circa il futuro comportamento dell'evento in oggetto. Nell'assicurazione si ha, ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Fabbriche con diverse migliaia di operai erano frequenti, il che comportava non solo condizioni di lavoro simili a un i settori che richiedevano una produzione dimassa. Il 'toyotismo' - dal nome del costruttore di vetture giapponesi Toyota, per la ...
Leggi Tutto
BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] Francia e nei paesi anglosassoni la novità del commercio dimassadi merci e titoli venne subito compresa, e ciò di poteri di autoregolamentazione, l'imposizione di requisiti e procedure di ammissione, nonché l'adozione di codici dicomportamento ...
Leggi Tutto
CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] massimizzazione dell'utilità, ma che questi comportamentidi esibizione competitiva, certamente caratteristici degli strati l'approccio socioeconomico. (V. anche Bisogni; Società dimassa).
Bibliografia
Alberoni, F., Consumi e società, Bologna 1964 ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] a cereali dell'Europa orientale, proletarizzazione dimassedi giornalieri agricoli nell'Italia meridionale e in assunte dalla circolazione dei beni, che sono, di fatto, "due principî dicomportamento che apparentemente non hanno nulla a che vedere ...
Leggi Tutto
Sottosviluppo
Franco Volpi
Definizione
Il termine 'sottosviluppo' viene generalmente usato per definire lo stato di un paese o di una regione considerato, sotto uno o più aspetti, inferiore rispetto [...] si pone in diretto rapporto con le masse, mutuando talora comportamenti e forme dalle dittature fasciste europee (v. Plana e Trento, 1992). L'ispirazione ideologica di questi movimenti e governi è di tipo nazionalista, e i loro obiettivi dichiarati ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] ; la necessità tecnica di infrastrutture e servizi dimassa, come le strade ferrate e le vie di comunicazione in genere, le caso in cui la spesa pubblica sia di natura traslativa. La spesa traslativa comporta la mera sostituzione delle spese dei ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] raggiungimento della modernizzazione nell'"era dei consumi dimassa". Nella teoria di Rostow il "decollo" (termine usato lavorativi oltreché la tecnologia; l'urbanizzazione e il comportamento demografico oltreché la disciplina del lavoro. Il ruolo ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...