Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] dielettrica, e quanto minore è l’angolo di perdita; b) la resistività dimassa, definita come la resistività dell’isolante quando superficie dell’isolante; d) il comportamento rispetto a variazioni di temperatura e di umidità; e) le caratteristiche ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] volumica.
Medicina
Il p. corporeo è la massa del corpo e, in fisiologia della nutrizione, in auxologia e in clinica, rappresenta un dato di fondamentale importanza. Il comportamento delle curve ponderale e staturale e del rapporto pondo-staturale ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] dimassa (Δm) di un nucleo la differenza fra la somma delle masse dei protoni e neutroni che lo costituiscono e la massa del nucleo stesso. Per un nucleo stabile il difetto dimassa tendenza al comportamento bizzarro, con il persistere di sintomi ...
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Modello, tipo, norma, riferimento cui si devono uniformare, o a cui sono conformi, i prodotti e i procedimenti, le attività e le prestazioni, di una stessa serie.
Modello o tipo di prodotto ma anche insieme [...] ipotetico) in cui esso si trovi a concentrazione unitaria e abbia comportamento ideale. Ogni specie nel suo stato s. possiede, per definizione scuola, dalla stampa, dai mezzi di comunicazione dimassa e dalla frequenza degli scambi interregionali. ...
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Fisico statunitense (Washington 1937 - Ithaca, New York, 2013). Autore di originali ricerche riguardanti le proprietà termiche e magnetiche dell'elio liquido e solido alle bassissime temperature, nel 1996 [...] da spin semintero (1/2 in unità naturali ℎ), in linea di principio non potrebbero presentare un comportamento superfluido, come avviene per l'isotopo dell'elio con numero dimassa 4, che ha atomi con spin intero (zero). Spiegazioni teoriche ...
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Fisico austriaco (n. Vienna 1923); dal 1966 direttore di ricerca presso i Lawrence Livermore laboratories dell'univ. della California. Ha svolto ricerche sulla propagazione di onde nei solidi (metodo di [...] elastico. In esso si assume che il comportamento del mezzo sia schematizzabile con un certo numero di volani montati su un albero ideale elastico e privo dimassa. A partire da un valore di prova della frequenza di rotazione ed attribuendo un angolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] delimitazione tra la dinamica (intesa nel senso moderno di scienza che mette in relazione le forze con la massa e con il moto) e la statica; predispone a determinati tipi dicomportamento, in particolare a ogni sorta di cambiamento naturale. Il fuoco ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] convenienza d'ora in poi esprimeremo le masse degli oggetti in ‛masse solari': 1 massa solare=1 M⊙=2×1033g. Si ha erg. Se si tiene presente che il trasferimento di energia ai raggi cosmici comporta circa 1041 erg/s, detta energia cinetica verrebbe ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] giorni, Torino 1978).
Landes, D.S., Revolution in time, Boston, Mass., 1983 (tr. it.: Storia del tempo. L'orologio e la nascita riconosce chiaramente l'esistenza di una gerarchia di invenzioni che comportano vari gradi di competenza e sintesi creativa ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] λ2=ne2/mc2 in cui n è il numero di elettroni per unità di volume, e la carica e m la massa dell'elettrone, c la velocità della luce nel la maggior parte di questi improvvisi eventi di rallentamento comportano una variazione di energia troppo piccola ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...