Lo studio dell'a. negli ultimi anni si è avvalso in modo particolare della nuova tecnica dell'invio fino alle più alte quote di appropriati mezzi vettori (razzi e satelliti artificiali) che recano strumenti [...] contenitori inviati con razzi, nonché con speciali spettografi dimassa installati a bordo dei razzi stessi. L'interpretazione , nonché dei legami che intercorrono tra il comportamento regolare imperturbato della ionosfera e i fenomeni caratteristici ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] consentono di soddisfare i principi di conservazione dimassa, quantità didi pressione e di velocità. Contemporaneamente si manifestano, inoltre, anche variazioni di temperatura, ponendo problemi analitici ancora più complessi.
Il comportamentodi ...
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NUCLEO (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419)
Ugo FACCHINI
I principali progressi nello studio delle proprietà dei n. atomici realizzati negli ultimi anni riguardano le conoscenze sulla struttura nucleare, [...] 10-13 A1/3, essendo A il numero dimassa; inoltre la curva di distribuzione angolare dei neutroni e dei protoni sparpagliati elasticamente vengano emessi. Come si è detto, i nucleoni si comportano come particelle indipendenti le une dalle altre, e si ...
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. Disciplina che ha per oggetto l'indagine, teorica e sperimentale, sulle interazioni fra le sollecitazioni di origine fluidodinamica alle quali sono soggette determinate strutture elastiche e le deformazioni [...] di tipo oscillatorio differiscono da quelli di risonanza, nei quali si perviene sempre, in assenza di variazione del comportamentodi superficie, della massa (elevati spessori di rivestimento; alloggiamento di carico utile). L'incremento dimassa è ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] , era mediata da tre differenti b.: il fotone, dimassa nulla, e due nuovi b. vettoriali dotati dimassa.
Agl'inizi degli anni Settanta, partendo da misure di grande precisione e dallo sviluppo di nuove tecniche matematiche, la teoria unificata delle ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] ϱ), dove g è l'accelerazione di gravità, M la massa della polvere che sedimenta per unità di superficie della sezione del recipiente e ϱo di una soluzione colloidale può essere espressa in funzione del potenziale elettrocinetico, il comportamentodi ...
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MICROONDE (App. III, 11, p. 105)
Luigi Millanta
L'uso di apparati a m. si è grandemente esteso nell'ultimo quindicennio. Sono stati grandemente perfezionati dispositivi già noti e sono stati realizzati [...] sono anche note come effetti dimassa, poiché la loro origine risiede nella "massa" stessa del materiale, cioè nelle es., un metallo). Il particolare comportamentodi questi semiconduttori (fra cui l'arseniuro di gallio, l'unico che ha attualmente ...
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Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] debole una particella non si comporta identicamente alla sua antiparticella ma alla di lei immagine speculare. Questi In questo processo di annichilazione le particelle si trasformano in altre più leggere e la differenza dimassa compare come energia ...
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JOSEPHSON, Brian David
Massimo Cerdonio
Fisico, nato a Cardiff, Galles, il 4 gennaio 1940. Frequentò il Trinity College di Cambridge, dove fu ammesso a soli diciassette anni. Dopo aver conseguito il [...] dal formarsi di coppie di elettroni dotate di un momento del centro dimassa identico per tutto il "fluido" di coppie. Ciò si traduce nella coerenza della fase per tutte le funzioni d'onda che descrivono il comportamento delle coppie di elettroni ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] , il cui comportamento generale è simile a quello delle sostanze ferromagnetiche. I valori dell’induzione di saturazione sono peraltro da azioni attrattive esercitate sull’ago da parte di grandi masse ferrose situate in una impreci;sata regione del ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...