CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] di Milano dell'INFN (Istituto nazionale di fisica nucleare) dal 1951 al 1960.
Nell'ambito della fisica dei raggi cosmici, il C. formulò una teoria fenomenologica del comportamento dei leptoni intesi come stati dimassa eccitati dell'elettrone.
L'altro ...
Leggi Tutto
campo
Anna Parisi
Lo spazio in cui un oggetto risente di una grandezza fisica
L'esistenza in un punto di una massa, di una carica o di un magnete modifica le caratteristiche dello spazio attorno, influenzando [...] in questo campo, il suo comportamento ne sarà influenzato ed essa si muoverà lungo le linee di forza.
La trasformazione dello spazio e il concetto di campo
Per capire come la presenza della carica o della massa trasforma lo spazio circostante, basti ...
Leggi Tutto
potenziale chimico
Simone Gelosa
Grandezza termodinamica intensiva generalmente indicata con μ introdotta per la prima volta nella seconda metà dell’Ottocento da Josiah Willard Gibbs, e definito per [...] massa della sostanza aggiunta. In termini formali se si considera un sistema con energia interna U, entropia S, volume V e contenente Ni moli di agevolmente valutata dalle informazioni sul comportamentodi stato di una miscela. Il potenziale chimico ...
Leggi Tutto
urto tra particelle
Carlo Cavallotti
La dinamica della collisione fra particelle influenza in modo fondamentale le principali proprietà chimico-fisiche di gas e liquidi, quali la diffusività, la conducibilità [...] , la viscosità, i processi di eccitazione e di rilassamento energetico e la reattività. La frequenza di collisione fra due molecole A e B di diametro d e massa m aventi comportamentodi gas ideale e funzione di distribuzione di velocità maxwelliana è ...
Leggi Tutto
lunghezza d’onda di de Broglie
Leonardo Fallani
Grandezza che caratterizza il comportamento ondulatorio di una particella. Agli inizi del Novecento, con la nascita della meccanica quantistica, si afferma [...] proprietà delle particelle elementari, che hanno una massa molto piccola. In un microscopio elettronico, per es., si sfrutta la natura ondulatoria degli elettroni, che si comportano come un fascio di luce di lunghezza d’onda molto minore della luce ...
Leggi Tutto
Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] di tempo nella quale si effettua l’osservazione: i materiali amorfi sottoposti a sollecitazioni di taglio si comportano come la massadi l. che si muove in una regione di spazio ben determinata (corso d’acqua, canale, condotta ecc.).
Tipi di regimi ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di descriverne il comportamento in termini puramente meccanici, ma l’identificazione di estensione (s.) e materia impedisce altresì di cavità ventricolari e la massa totale del cuore diminuiscono del 10-15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , la presenza in seno alla massadi ioni −OH ecc.
Vetrificazione
La definizione puramente descrittiva di v. come stato che si produce interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamento del v. di spin non differisce da quello di ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] pochi centimetri, contano molti anni di età. Inoltre in un albero una parte minima della massa è data da cellule vive.
fornire modelli del sistema nervoso e del suo comportamento, sono pervenuti a risultati estremamente interessanti, particolarmente ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] e in altre attività che comportano l’uso di fili e corde, talvolta chiamati con il nome di chi li ha inventati, al n. connesso a massa e al quale vengono riferiti i potenzia;li degli altri n.). La 1ª legge di Kirchhoff (➔ Kirchhoff, Gustav Robert ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...