Comportamentoinnato proprio di una specie animale, che si svolge secondo una determinata sequenza temporale ed è sempre rivolto a una precisa finalità. L’i. provoca negli animali e nell’uomo risposte [...] fisse e immediate, a determinate situazioni.
L’i. possiede specifiche caratteristiche: è congenito, immutabile, ereditario. I comportamenti che derivano dagli i. vanno distinti dai riflessi, che rappresentano reazioni di singoli organi a determinati ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] non ci dice nulla direttamente sulle cause o l'ontogenesi del comportamento, né ci parla di un comportamento 'innato'. Essa si riferisce solo al prodotto finito, ai comportamenti, siano essi frutto di un calcolo mentale sulle reciprocazioni, o slanci ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] e comprende tutte le istituzioni, le idee, gli oggetti materiali, i comportamenti e i valori elaborati da ogni società o gruppo umano.
A seconda gli esseri umani seguono la loro capacità innata di organizzare in categorie le differenze e somiglianze ...
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Per a. c. s'intende il settore dell'antropologia culturale che studia le funzioni cognitive umane in connessione con i contesti culturali in cui tali funzioni si esplicano. L'a. c. (o etnoscienza) è nata [...] tutto ciò che un individuo deve sapere o credere per comportarsi in un modo corretto e accettabile dai membri della società relazioni di opposizione e di inclusione dipendono da facoltà innate della mente. Attraverso la metafora informatica, come il ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nostri sensi permettono di 'vedere', che le basi innate del linguaggio consentono di esprimere. La visione della , pp. 577-613 (tr. it.: La città: indicazioni per lo studio del comportamento umano nell'ambiente urbano, in La città, di R. E. Park, E. W ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] . Chomsky ha sempre sostenuto che la grammatica universale è innata, in una forma peculiare propria del linguaggio. In altre parole, la grammatica non assomiglia né si comporta come nessun altro sistema cognitivo esistente. Tuttavia, lo studioso ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] acquisizione da parte femminile dei più invisi e criticati fra i comportamenti maschili, né è il caso di parlarne per ora come e imbarazzante sulla celebrata sensibilità e sul buon senso innato delle donne: anche qui l'etica dell'appagamento, la ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] nella sua formulazione più recente (O. H. Mowrer). Questi due approcci condividono una prospettiva funzionale: il comportamento emotivo innato, di cui fa parte l'espressione facciale, può essersi sviluppato nel corso dell'evoluzione solo in virtù ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] che implicavano un'attenzione verso certi elementi non iscritti nel patrimonio genetico dell'individuo; tale tipo di comportamento non era innato, ma dovette essere acquisito attraverso l'apprendimento sociale. È senz'altro possibile che la lunga ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] non risponde semplicemente a un bisogno istintivo, a un innato impulso ludico, ma è essenzialmente il risultato della sua , la ribellione, la sottomissione, la formalità nel comportamento, e per evidenziare il proprio status sociale ed economico ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...