Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] proprio contenuto comunicativo. Peraltro, il comportamento vocale umano è normalmente usato insieme a quello al corteggiamento (fig. 3) e all'accoppiamento sessuale ecc.; al contrario, quella umana (specialmente nella forma fonico-acustica) è adatta ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Domenico Parisi
Raffaele Simone
Olga Capirci
Virginia Volterra
In senso generico, linguaggio è un termine che designa qualunque codice destinato a esprimere o comunicare significati. In [...] dei genitori nella riproduzione sessuale. Il risultato è che linguaggio è che un essere umano, quando apprende una lingua, 'insieme di parole che dà al resto del sintagma il suo comportamento sintattico) e il complemento (tutto il resto). Per es., in ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] triviali (nido «organo sessuale femminile»), insomma uno intelletto, affetto, amore, disire, podere); il volto umano, le sue parti ‘nobili’ e le sue espressioni sempre ‘critica’ e ragguagliata al vario comportamento degli altri testi» (ivi, vol. ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] guidare i lettori a diverse tipologie di comportamento (Maria Teresa Carbone, Pagina99WE, 21 giugno non è da considerare un diritto umano delle donne, da rendere sicuro e o video a sfondo sessuale o sessualmente espliciti tramite dispositivi ...
Leggi Tutto
pansessualismo
s. m. [comp. di pan- e sessuale, col suff. -ismo], non com. – Concezione secondo la quale l’istinto sessuale sarebbe all’origine di ogni comportamento umano (il termine è stato soprattutto usato per connotare polemicamente la...
oggetto
oggètto s. m. [dal lat. mediev. obiectum, neutro sostantivato di obiectus, part. pass. di obicĕre «porre innanzi»; propr. «ciò che è posto innanzi (al pensiero o alla vista)»]. – 1. In filosofia, ogni cosa che il soggetto percepisce...