Rustichelli, Carlo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Carpi il 24 dicembre 1916. Reminiscenze dei grandi classici, suggestioni neoromantiche e sconfinamenti nel repertorio folclorico costituiscono le [...] coordinate fondamentali delle colonne sonore di R., uno dei più prolifici musicisti del cinema italiano. Nonostante le numerose collaborazioni, che lo hanno visto a fianco, tra gli altri, di Pier Paolo ...
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ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] , a 2.
Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Cappella Giulia I,1-2 (2), G. O. Pitoni, Notizia de, Contrapuntisti, e Compositori di Musica dagli anni dell'era cristiana 1000 fino al 1700, p. 523; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e ...
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Rapée, Ernö
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 4 giugno 1891 e morto a New York il 26 giugno 1945. Come altri compositori della [...] sua generazione trasferitisi negli Stati Uniti, R. partì dalla musica 'colta' e, in parte per il caso, in parte per esigenze economiche, si avviò per altre strade, lasciando il suo segno nella canzone ...
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Menken, Alan
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 22 luglio 1949. È stato protagonista della rinascita dei film d'animazione della Walt Disney Productions negli [...] anni Novanta grazie alla sua musica caratterizzata da una spiccata vena melodica ma anche da arrangiamenti curiosi e ironici, sulla scia della tradizione musicale della casa di produzione statunitense. ...
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Nascimbene, Mario
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Milano il 28 novembre 1913 e morto a Roma il 6 gennaio 2002. Accostatosi al cinema con una formazione 'tecnica', N. appartiene alla generazione successiva [...] a quella dei pionieri, rappresentata da Ezio Carabella, Nuccio Fiorda ed Enzo Masetti. Questo gli permise di osare di più in termini di sperimentazione: pur incanalandosi nell'alveo di un tematismo tradizionale, ...
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Masetti, Enzo
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Bologna il 19 agosto 1893 e morto a Roma l'11 febbraio 1961. Musicista tra i più attivi nel cinema italiano del dopoguerra, M. fu sensibile alle ragioni [...] di una cantabilità prettamente italiana, che travasava nella fruizione cinematografica le emozioni della romanza da salotto, secondo le esigenze del mercato. Autore raffinato, sempre attento a cogliere ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] l'A. dovette trasferirsi a Firenze, ma nel 1852 poté tornare a Vicenza e dedicarsi completamente alla composizione. Il 14 ag. 1852 l'A. fece rappresentare al teatro Eretenio di Vicenza la sua prima opera, ...
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Musicista francese (Lione 1924 - Los Angeles 2009). Direttore d'orchestra e compositore di musiche per spettacoli teatrali e radiofonici, dagli anni Cinquanta si è dedicato alla musica per il cinema; dopo [...] aver contribuito alla riuscita di alcuni dei film più interessanti della nouvelle vague (Les yeux sans visage, 1960; Les temps du Ghetto, 1961; Thérèse Desqueyroux, 1962; Mourir à Madrid, 1963; Judex, ...
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Musicista (Venezia 1671 - ivi 1750). Compositore e violinista, svolse la sua attività principalmente a Venezia, con soggiorni più o meno lunghi a Firenze, a Monaco di Baviera e in altre città. Scrisse [...] musica sacra, vocale strumentale (cantate), teatrale (circa cinquanta opere) e strumentale. Questa ultima sua produzione ha particolare rilievo. Nella storia delle forme sonatistiche, egli distingue, forse ...
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Musicista (Roma 1631 - Praga 1696). Maestro di cappella, organista e cembalista in Germania, Svezia, Inghilterra, Boemia, compose molta musica sacra, cantate e specialmente sinfonie e sonate in stile concertante, [...] cui va riconosciuta particolare importanza nella storia della formazione del concerto grosso. Anche il fratello Bartolomeo fu apprezzato organista e compositore a Dresda (circa 1656-63) e Londra (1663-67). ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...