Musicista, nato a Parigi il 21 gennaio 1855, morto a Limay il 10 giugno 1899. Ebbe maestri di composizione il Massenet e il Franck, col quale ultimo studiò senza interruzione per tre anni (1880-83) e di [...] e per finezza di gusto. Frequentò assiduamente letterati e pittori ed ebbe cultura artistica eccezionale fra i compositori del suo tempo. Temperamento essenzialmente lirico, deve essere ricordato innanzi tutto per una ventina di liriche vocali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Qual è la differenza fra l’opera dell’Ottocento e il teatro musicale della seconda metà [...] essere sostanzialmente due: una di ordine etico e una di ordine compositivo. La prima si fonda sull’assunto che il compositore non debba fornire al suo pubblico immagini consolatorie (e quindi false) del reale, ma debba dargli qualcosa di utile per ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] de' Medici ed eseguito nella Compagnia di S. Sebastiano. Eccellente virtuoso di violino, il B. fu, infatti, anche buon compositore di oratori - tra i primi che coltivarono questo genere musicale apparso a Firenze soltanto verso il 1690 - nonché di ...
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Denominazione coniata nel 1948 dal compositore e teorico francese P. Schaeffer per designare una nuova corrente musicale (di cui è stato ideatore e primo realizzatore) basata sulla registrazione su nastro [...] , P. Boulez, J. Cage, L. Berio e K. Stockhausen; attorno agli studi della RTF si è formato inoltre un vivaio di compositori francesi attivo fino alla metà degli anni Settanta (F. Bayle, M. Chion, L. Ferrari, B. Parmegiani, A. Savouret). L’Étude aux ...
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- Direttore d’orchestra statunitense (n. New York 1950). La sua carriera inizia subito dopo gli studi alla Juilliard School di New York e l’assegnazione del premio dell’American National Orchestral Association. [...] le sue interpretazioni wagneriane, si è anche distinto per l’impegno nel recupero e nella diffusione della musica scritta da compositori perseguitati, uccisi o comunque costretti all’oblio dal regime nazista, come V. Ullmann, P. Haas, E. Schulhoff, A ...
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Sigla di Institut de Recherche et de Coordination Acoustique/Musique, istituzione creata negli anni 1970 a Parigi, nell’ambito del Centre Pompidou, con lo scopo di aprire uno spazio per la ricerca scientifica [...] nel 2002 e F. Madlener nel 2006. Alle attività originarie di ricerca scientifica e musicale, sostegno ai giovani compositori, attività editoriale, si sono aggiunte, tra le altre, una mediateca (1996) e un dipartimento per la creazione coreografica ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Scarlatti, i chiesastici romani e bolognesi, i violinisti e sinfonisti dell'Italia centrale: G. M. Bononcini, A. Corelli ecc., i compositori per tastiera d'organo o di cembalo di scuola o di carriera romana: M. A. Rossi, B. Pasquini, D. Zipoli ecc ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] è attestato da un’ode e due epigrammi latini nella raccolta bilingue di C. Frangipane, Helice. Rime et versi di vari compositori de la Patria del Frioli, sopra la fontana Helice… (Venezia, Al segno della Salamandra, 1566, p. 21), allestita in morte ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] 1993, pp. 549-580; B.M. Antolini, Diz. degli editori musicali italiani 1750-1830, Roma 2000, p. 259; D. Rizzo, L'apprendista compositore: Provesi e L. maestri di musica di G. Verdi, in Arte organaria e organistica, VIII (2001), 38, pp. 12-19; F.-J ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] Italicae (Roma 1930).
Fonti e Bibl.: Bibl. ap. Vaticana, Cappella Giulia, I, 1-3: O. Pitoni, Notizie de' contrapuntisti e compositori di musica, pp. non num.; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...