PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Carinzia a Vienna, giacché tra il 1823 e il 1828 Barbaja fu impresario di tutti e tre i teatri, e dunque faceva girare compositori e intere compagnie di canto fra le tre capitali. Pacini fu a Vienna nel 1827, per darvi quattro opere (tra le quali Gli ...
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Musicologo italiano (n. Genova 1921 - m. 1998). Compiuti gli studî musicali (pianoforte, organo, composizione, paleografia), insegnò storia della musica a Pavia (1952-57) e a Bergamo (1959-62). Direttore [...] alla Scala, compose inoltre opere, sinfonie, musica cameristica, e pubblicò numerosi saggi sul teatro d'opera italiano, sul Teatro alla Scala (tra i più recenti, Nostra Signora la Scala, 1991), sugli strumenti musicali e su singoli compositori. ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] lo mette al primo posto non solo come "raro sonatore", ma come autore che "nella compositione non è meno degli altri compositori eccellente", aggiungendo come a un tal principe "di più non basta, che si diletti della musica, ma ancora per suo gusto ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] in notazione moderna e messe in partitura da S. A. Luciani fu pubblicata a Roma nel 1941.
Bibl.: C. A. De Rosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 3 s.; M. A. Bellucci, I musicisti baresi, in Rass. pugliese, II (1885 ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] tra le 27 opere remunerate da Ricordi, ben 19 sono di Verdi. Se si guarda poi ai minimi garantiti corrisposti ai compositori il dato si fa ancora più forte: le opere di Verdi rappresentano quasi il 90% dell’investimento economico dell’editore, una ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Mondo nuovo, c. 15; L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, coll. 328, 483, 841, 860; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Mem. dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 19 s., 178 s.; A. G. Constant d'Orville, Hist. de l'opéra ...
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Musicista (Vienna 1739 - Neuhof, Boemia, 1779). Studiò specialmente con J. Ziegler. Fu dapprima alla cappella di Corte a Vienna. Nel 1763 acquistò notorietà a Bologna quale violinista. Nel 1765 fu maestro [...] Compose 44 opere teatrali (quasi tutte in italiano), 135 sinfonie, 35 concerti e gran numero di pagine strumentali da camera, e si distinse per fecondità ed eleganza tra i compositori tedeschi immediatamente precedenti al cosiddetto periodo classico. ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1788, pp. 155 s.; C.A. De Rosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 87; Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblica napoletana, 1798 ...
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Chitarrista (Linares, Jaén, 1893 - Madrid 1987). Considerato il più grande chitarrista del Novecento, studiò da autodidatta, assimilando però al meglio la tradizione di F. Tárrega, alla quale la sua arte [...] strumento solista. Trascrisse per chitarra composizioni di J. S. Bach, D. Scarlatti, F. Chopin, I. Albéniz, ed eseguì in prima assoluta brani a lui espressamente dedicati da compositori quali M. Castelnuovo-Tedesco, M. Ponce, J. Turina, A. Roussel. ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] membro della Congregazione dei musici di S. Cecilia in Roma, e più volte ebbe la carica di guardiano della sezione dei maestri compositori (1752-53; 1760-61; 1771-72; 1779-91). Dal 1761 al 1773 fu anche maestro di cappella a S. Maria in Vallicella ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...