ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] la musica sacra - in gran parte scritta per la corte sassone -, che, secondo il Furstenau, aveva innalzato l'A. "ai più puri compositori di chiesa di quel tempo".
Le altre opere di musica per strumenti e profana sono delineate da un nuovo senso del ...
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Sollima, Giovanni. – Violoncellista e compositore italiano (n. Palermo 1962). Dopo essersi diplomato in violoncello con G. Perriera e in composizione con il padre E. Sollima, ha cominciato una brillate [...] orientali, elettrici e di sua invenzione.La sua prima composizione di rilievo risale al 1993, quando scrive, assieme ad altri compositori, Requiem per le vittime della mafia. La sua musica è eseguita da interpreti classici, ma S. compone anche per il ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] a Haydn. Nel 1785 Haydn disse a Leopold, che era a Vienna in visita a Wolfgang: «Vostro figlio è il più grande compositore che io conosca di persona o di nome; egli ha buon gusto e, cosa ancora più importante, una profondissima conoscenza dell’arte ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] gli Anerio, R. Giovannelli ecc. Concezione che perdurerà nel secolo XVII e oltre nelle opere sue e in quelle dei grandi compositori romani del Seicento, anche se più o meno tutti accetteranno e faranno proprie le tecniche e le forme nate sul fiorire ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] incolto come quello francese; ma l'abate Buti desiderava un collaboratore romano e si rivolse a lui che considerava "uno dei compositori più fini e seducenti di Roma" e al quale nel 1645 aveva già fornito il testo della cantata Contro i pensieri ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] F. Anerio, Frescobaldi ecc.); Mottetti a 1.2.3.4 e 5 voci di Fabio Costantini... con alcuni de altri eccel. compositori. Libro quarto, Opera duodecima, Venezia, B. Magni, 1634 (ventitré mottetti del C., altri di D. Allegri, F. Anerio, A. Antonelli, G ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] al 1915, salvo una interruzione nel 1912, impegnato in opere del repertorio francese, tedesco e russo che alternò a lavori di giovani compositori italiani. Tra l'altro diresse: Arianna e Barbablù di P. Dukas, Salomè di R. Strauss e Boris Godunov di M ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] opere per musica che il Florimo attribuisce al C. stesso: in realtà si tratta di riadattamenti operati su melodrammi di altri compositori dal C. il quale, in alcuni casi, aggiunse anche parti nuove.
Le quiattro opere in questione (due comiche e due ...
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Krjukov, Nikolaj Nikolaevič
Paolo Patrizi
Musicista russo, nato a Mosca il 2 febbraio 1908 e morto ivi il 5 aprile 1961. Retorica e suggestiva, di immediato impatto emotivo, con una cantabilità sorgiva [...] da lì la fortuna di K. come autore di colonne sonore. Per quanto non vada dimenticata la sua produzione come sinfonista e compositore di musica da camera (un quartetto per archi, varie romanze), nonché di autore di musiche per bambini, fu tuttavia la ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] data si annoverano oltre una decina di volumi, compilati nell'arco di un ventennio e contenenti le opere dei maggiori compositori dell'epoca tra i quali Giovanni Pierluigi da Palestrina (Capp. Sist. 32, Capp. Sist. 76, Capp. Sist. 118). Attraverso ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...