BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] B. rivela nella sua produzione la capacità di assimilare le più diverse correnti musicali dell'epoca. Il Pohl lo giudica compositore essenzialmente di corte e certo le sue opere furono in gran parte legate alle esigenze del Teatro imperiale di Vienna ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] . Dopo la mancata messa in scena del melodramma semiserio La catena d'oro, composto tra il 1856 e il 1857, l'attività di compositore d'opera del G. subì una notevole battuta d'arresto: tra il 1858 e il 1878 non scrisse alcun lavoro teatrale nuovo, se ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] il giudizio dato dal Köchel, il quale considerava lo stile del B. già antiquato ai suoi tempi, negava al compositore abilità e preparazione tecnica, affermava che la sua invenzione non andava oltre la mediocrità. Il Paumgartner sostiene invece che ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] Ancona) ove morì il 17 nov. 1967.
Non meno intensa fu la sua attività di direttore d'orchestra e di compositore; profondo conoscitore della tecnica contrappuntistica, si dedicò alla composizione di musica sia strumentale sia corale e da camera, dando ...
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D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] ... LI cantus ..., Torino 1928.
La maggior parte della sua attività musicologica venne diretta a ricerche di archivio sui compositori veneti ed in particolare su quelli attivi a Treviso, con una serie di pubblicazioni che prepararono la sua opera più ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] la città friulana nel marzo del 1577, il capitolo gli rilasciò un secondo attestato di lode, come musico capace e compositore fecondo. Nel dicembre del 1578 lo troviamo maestro di cappella nella cattedrale di Padova, dove però la sua permanenza, per ...
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GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] presumere che il G., a quella data, fosse ancora in vita.
Il G. fu uno dei più rappresentativi compositori di madrigali pastorali italiani, nei quali è possibile rintracciare l'influenza della canzonetta; sono madrigali armoniosi nella forma, e ...
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INFANTINO, Luigi
Daniela Macchione
Nacque a Racalmuto, nell'Agrigentino, il 24 apr. 1921 da Carmelo e Maria Tornabene. Avviato precocemente allo studio della musica, imparò a suonare il flauto e il [...] teatro La Fenice, con Maria Callas ed E. Bastianini).
Durante gli ultimi anni della carriera si dedicò a opere di compositori contemporanei, alcune delle quali in prima assoluta: interpretò il re nell'Amleto di M. Zafred (Roma, teatro dell'Opera, 9 ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] presso Giolito de' Ferrari. Si può ipotizzare che il D. abbia conosciuto il lavoro della Terracina tramite Pietro Havente, compositore anch'egli al servizio dei marchesi di Pietraperzia e che musicò due testi della poetessa nel suo Primo libro ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] a Palermo verso la seconda metà dell'Ottocento da Emanuele, figlio di Natale), direttore d'orchestra in Italia e all'estero e compositore. Dopo aver studiato al conservatorio di Palermo con P. Raimondi, nel 1866 compose l'Elvira di Fiesole o La colpa ...
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compositore
compoṡitóre s. m. (f. -trice) [dal lat. composĭtor -oris, der. di componĕre «comporre»]. – 1. Chi compone, e spec. chi compone opere musicali: c. di musica strumentale, di musica operistica, di canzonette, di valzer viennesi; un...