Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] con un orecchio più attento agli aspetti squisitamente strutturali e di logica compositiva.
Tra le composizioni di C. ricordiamo: Piano rage music (1964); Concerto dacamera n. 3 (1965, per oboe, violino e 21 strumenti); Fortis (1966, Cantata per ...
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Musicista, nato a Brooklyn il 14 novembre 1900. Studiò il pianoforte con Clarence Adler, la composizione con Rubin Goldmark a New York e con Nadia Boulanger a Parigi. In questa città restò sino al 1926. [...] n. 3 (1946), Concerto per clarinetto con archi ed arpa (1948), Preamble con voce recitante (1949), composizioni corali, pezzi per pianoforte e per complessi dacamera, musiche di scena e per alcuni film, tra i quali Of mice and men (1939), Our Town ...
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THOMAS, Charles-Louis-Ambroise
Roberto Caggiano
Musicista, nato a Metz il 5 agosto 1811, morto il 12 febbraio 1896 a Parigi. Studiò al conservatorio di Parigi con Zimmermann e Kalkbrenner il pianoforte [...] e con Le Sueur la composizione e nel 1832 passò a Roma all'Accademia di Francia come "Prix de Rome", ritornando a Parigi di varia musica vocale dacamera e corale.
La musica di Thomas, oggetto di critiche assai violente da parte di parecchi eminenti ...
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Musicista, nato a Parigi il 21 gennaio 1855, morto a Limay il 10 giugno 1899. Ebbe maestri di composizione il Massenet e il Franck, col quale ultimo studiò senza interruzione per tre anni (1880-83) e di [...] tempo. Temperamento essenzialmente lirico, deve essere ricordato innanzi tutto per una ventina di liriche vocali dacamera, di forma elegante e pervase da una sottile e suggestiva malinconia (Serres chaudes, su poesie di Maeterlinck).
Nelle forme più ...
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Musicista, nato a Colonia il 6 gennaio 1838. Allievo dapprima di sua madre, e di C. Breidenstein, avendo ottenuto una borsa di studio, compì la sua istruzione musicale sotto la guida di F. Hiller per la [...] per il pianoforte. Nel 1858 fu data a Colonia la sua prima composizione drammatica Scherz, List and Rache (op.1) su testo di e gli Hebraische Lieder, il Liederzyklus e le musiche dacamera. Fra le musiche strumentali emergono i tre concerti per ...
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Musicista, nato a Parigi il 3 marzo 1857. A sedici anni fu iscritto al conservatorio, come allievo di Franchomme (violoncello), di Savard (armonia), e, più tardi, di Massenet (composizione). Nel 1881 ottenne [...] de demain (1900), La musique française (1901) e Musique de Russie et musiciens de France (1903). Dapprima compose varia musica sinfonica, dacamera e corale; ma ben presto si volse al teatro. Dopo l'opera Kérim, su libretto di P. Millet e H. Lavedan ...
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HENZE, Hans Werner
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 811; IV, II, p. 132)
Compositore tedesco. Dopo il 1976, anno in cui ha dato vita al Festival musicale internazionale di Montepulciano (Siena), alcune [...] i suoi numerosi lavori sinfonici e dacamera, spesso commissionati da importanti organismi (fra i quali la con successo al Festival di Salisburgo del 1985. Fra le sue composizioni recenti, le più importanti, oltre a quelle già citate, sono: ...
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Compositore di musica, nato il 5 maggio 1802 in Ancona, quivi morto il 17 dicembre 1881. Iniziò i suoi studî musicali a Roma, nel 1810, sotto la guida del maestro Sante Pascali, allora organista al Vaticano; [...] e una Sinfonia, cui presto s'aggiunsero pagine vocali da concerto e dacamera. Era intanto ritornato ad Ancona, dove però non rimase per molto tempo la composizione teatrale, in seguito - sembra - all'impressione da lui riportata dall'insuccesso ...
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Nato a Montegiorgio (Marche) il 16 novembre 1881. Compositore e musicologo. Studiò al liceo musicale di Santa Cecilia di Roma con i maestri De Sanctis, Bustini, Sgambati, e ne uscì diplomato nel 1906; [...] una numerosa collana di liriche vocali dacamera su poesie di Pascoli, di chiara derivazione dalla romanza italiana ottocentesca, per quanto si riferisce allo spirito e alle linee generali della composizione. Studioso di storia della nostra musica ...
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Musicista. Dopo il 1968, quando ha lasciato l'incarico di direttore stabile dell'Orchestra filarmonica di New York, ha dedicato gran parte delle sua attività alla composizione. È stato il primo direttore [...] Composizioni: Kaddisch, oratorio (1963); Chichester psalm, per coro e orchestra (1965); Danze sinfoniche da of music and art 25th anniversary (1961). E inoltre musica dacamera, per pianoforte, per canto e pianoforte, musiche per films. Pubblicazioni ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...