GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] stupire come la sua produzione musicale giunta fino a noi non comprenda composizione per organo.
Pur non estremamente copiosa, essa include infatti, oltre agli oratori, dodici sonate dacamera per voce sola e basso continuo, nonché arie e canzoni. A ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] pianoforte con G. Sgambati, organo con R. Renzi, e composizione con S. Falchi.
Gli archivi di S. Cecilia conservano testimonianze D. si dedicò prevalentemente al repertorio vocale dacamera continuando a coltivare un genere particolarmente gradito al ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] anni giovanili, di messe e di altra musica sacra, oltre che di uno Stabat Mater, di liriche, di musica folkloristica e dacamera. Scrisse drammi e libretti per musica, fra i quali si ricorda il dramma lirico Edith, in due atti, tratto dalla novella ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] muti. Riprese poi gli studi con Respighi e si diplomò in composizione al conservatorio di S. Cecilia nel 1924. A Roma seguì di Jerry Mc Neely, due momenti drammatici. Per la musica dacamera composta dall'A. si veda: Preludio sull'Annunciazione di ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] , G. Scudellari, I. Ragghianti.
Allievo anche di R. Grazzini, insegnante di composizione della scuola di T. Mabellini, il F. si distinse come compositore di musica sacra e dacamera. Mentre era in vita vennero eseguiti: un Benedictus a tre voci ed ...
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BOGHEN, Felice
Liliana Pannella
Nato a Venezia da Guglielmo e da Ernesta Pierani, il 23 genn. 1869, conseguì il diploma di pianoforte e di composizione all'Istituto musicale di Bologna. Dopo il perfezionamento [...] Krause e B. Stavenhagen, e quivi seguì anche i corsi di composizione di Wolf Ferrari. Ritornato in Italia, si esibì sia come questa città, dove si dedicò alla esecuzione di musica dacamera.
Come pianista fece parte del "Trio Fiorentino". Nel 1925 ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] all'insegnamento del canto, senza tuttavia trascurare i suoi interessi musicali. Scrisse infatti un gran numero di composizioni vocali, per lo più romanze dacamera e canzoni napoletane, su testi di G. Carducci, E. Panzacchi, R. Bracco, E. Praga, L ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] continuarvi i suoi studi di violino con Gerolamo de Angelis e di composizione con Gaetano Coronaro. Diplomatosi con tre grandi premi nel 1885, l'A far sorgere in Italia il culto della musica dacamera e sinfonica, negletto a favore del melodramma, ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] numerosi concorsi nazionali e internazionali per la composizione di musiche contemporanee in occasione delle Olimpiadi misto e orchestra (1952); Inno all'Italia. Della musica dacamera, per strumento solista e per corali, ricordiamo: A Villa ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] Verdi di Milano) - e di molta musica vocale dacamera.
Buon didatta e dignitoso esponente della scuola napoletana, il o doppio coro, soli e orchestra (poche sono le composizioni a cappella), rivelando un sapiente senso della costruzione musicale e ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...