TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] certamente rielaborata.
Nel trattato, consacrato alle regole di composizione del poema epico, si trova la prima formulazione dei condiscepoli, Tasso fuggì da Bologna, dove erano state sequestrate le carte conservate nella sua camera, trovando riparo a ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Metodologia dell’approccio alla composizione, il cui relatore fu ’anni di attività, Camera nazionale della moda italiana Monsieur Ferré, in Class, novembre 1989, pp. 74-78; M. Pezzi, Da Dior a Ferré, il comune senso del lusso, in Donna, ottobre 1989, ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] una composizione complessa in cui al tono drammatico e realistico delle scene rappresentate sulle pareti fa da contraltare di S. Giorgio a Mantova. La biblioteca di L. II e la "camera picta", in Civiltà mantovana, XXVIII (1993), pp. 76-81; K.W. ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] contestato. Per quasi quindici anni passò da un processo all'altro davanti alla Camera dei conti di Parigi, dove la sua intensa che meraviglia per il numero e l'estensione delle sue composizioni in uno spazio di tempo così breve. La sua vita sembrò ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nella cappella del Podestà ("fu dipinta da Ansuin da Forlì, da Fra Philippo et da Nichola Pizzolo", p. 34). Fra gli composizione originale e vivacissima, viene identificato abitualmente (ma non con assoluta certezza) con quello descritto nella camera ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] presenza duccesca: semplicità della composizione, largo volto della Madonna Giacomo Minore già in Pinacoteca; una terza cuspide rinvenuta da L. Venturi nel 1945 a New York si trova che lavano Maria. Nella camera "la concorrenza delle ortogonali ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ordinata il 27 nov. 1495 a Giovanni Antonio da Desio con un esaustivo contratto; vi si marmorea è citata già in una composizione poetica di Bernardo Bellincioni in lode 1506 il G. era poi pagato dalla Camera papale per i conî di altre due medaglie ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] . 23, 91) da non poter essere riferite al maestro milanese cui si deve il resto della composizione, evidenziando invece uno svolta per il piccolo centro.
In particolare, da un elenco di stipendiati della Camera ducale, risultano pagate al F. 63 lire ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] consentiva di dire a me stesso con pietà e tristezza: “Da oggi sei solo come un cane”»; L’Europeo, n. 42 «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, la sua morte mi sconvolse… soltanto sull’avanscena della composizione musicale – con ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] angelo reggicortina sulla destra e forse quello posto in cima alla composizione) e a M. la restante porzione del dipinto, più arcaica semiaperte permettono al riguardante di osservare la camerada letto della Vergine, documenta un crescente interesse ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...