MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] artistico: a cominciare da Vecchie storie (Venezia 1882), per i tipi di Ongania, o dalle composizioni per il Bollettino di Venezia: Sarti, p. 145 n. 37), e gli interventi alla Camera: nel 1902, quando si trattò di approvare la cosiddetta legge Nasi (n ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] studiare lettere e arti con tanta foga da prenderne una malattia. Fu questo l'avviamento cui si era servito nelle composizioni giovanili e nella descrizione della Sagra Camera, si complicava con la questione istituzionale. Dopo aver sciolta la Camera ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] trovare una composizione dei loro interessi. Si trattava di un parziale approfondimento di temi già da tempo il C. si presentò, nelle elezioni del 1913, candidato alla Camera nel collegio di Marostica, ma non venne eletto, nonostante l'appoggio ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] del Vignola (cfr. Walcher Casotti) nella decorazione della camera della duchessa d'Etampes (oggi sala del re), da cui prende spunto il riferimento al Vasari di tutto il piano inferiore, è di chiara origine serliana, mentre tutta la composizione, ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] e deferendo infine la composizione della vertenza a un lodo prefettizio. Da parte sindacalista si rafforzò movimento operaio ferrarese aveva resistito alla prova, portando gli aderenti alla camera del lavoro di Ferrara dai 14.000 della fine del 1909 ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] da parte dell’imperatore Alessio I Comneno a partecipare al grande Concilio ecumenico di Costantinopoli; invito che fu declinato non perché il papa non desiderasse la composizione borgognona, al punto che la Camera apostolica, cioè l’organo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] fu bocciata dalla maggioranza, si dimise dalla Camera in segno di protesta, seguito da una ventina di deputati dell'Estrema che realtà, dal tenore della relazione e dalla composizione della giunta, traspariva chiaramente la prevalenza dell' ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] La successiva attribuzione al D. proposta da Newcome (ibid.), che associa alle composizioni dell'Accademia una serie di disegni è la decorazione della galleria di palazzo Carrega-Cataldi (Camera di commercio, Genova, via Garibaldi), dove l'artista ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi analitica e scientifica della camera oscura. Sullo stesso argomento ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] nel 1649 quale maestro incaricato della composizione di un oratorio da eseguire, con altri, nella quaresima dell le lettere e le arti la spinse a costituire un "concerto di camera" al servizio del quale, come maestro, nel luglio 1656 venne nominato ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...