VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] con Santi e beati di Toscana realizzati da Jacopo fra il 1621 e il 1622 nella camera degli angeli in Casa Buonarroti (Procacci, 1965 Vernio in S. Spirito a Firenze, la cui composizione di respiro barocco appare debitrice allo stile di Giovanni ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] situazione economica e finanziaria. Caratteristica principale della composizione del comitato, anomala e, arbitraria secondo ogni apr. 1934, il C. venne chiamato da Mussolini alla presidenza della Camera dei deputati, carica nella quale rimase fino ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] pregevoli anche per scorrevole limpidità o facilità di composizione. L'impressione più generale è tuttavia quella di in data imprecisata, gli era giunta da parte di Luigi XIV la nomina di gentiluomo di camera, unitamente al titolo marchionale e al ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] notevole capacità di composizione delle differenti Cosa hanno scritto del presidente della Camera G. L. Jacobelli, Ansaldo, Madia Quirinale. Grandi segreti e piccole virtù di nove presidenti raccontati da vicino, Milano 1999, ad ind.; G. Vassalli, G. ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] alla Camera dal 1979 al 1983 come indipendente nelle liste del PCI).
Del ’68 non condivise, da gramsciano citate, Una conversazione con E. S., in S. Colangelo, Metrica come composizione, Bologna 2002, pp. 132-150; G. Galletta, S./Novecento, Genova ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Borgherini, la cui camera nuziale (nel palazzo in borgo SS. Apostoli) fu ornata con Storie di Giuseppe da Andrea del Sarto, Bachiacca esageratamente grandi e dalle pose stravolte, la composizione caotica, i colori monotoni non piacquero e nel ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] da questo presentate per i contrasti con la segreteria dittatoriale sulle rispettive attribuzioni, gli affidò la composizione s., 297-300, 315, 334; e in Atti parlamentari, Camera, VIII legislatura, sessione 1861, Discussioni, I-II, ad Ind.;sessione ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] questioni come la composizione, la procedura di votazione, la definizione dei temi, lo svolgimento, il cerimoniale. Da una parte da riunificare al massimo e chiese la cessazione della vendita degli uffici della Cancelleria, della Camera apostolica ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] i sussidi già concessi da Paolo V, prevalentemente finanziati dalla Camera apostolica e da una decima imposta su benefici poi vigilare attentamente sulle cooptazioni che ne rinnovavano la composizione interna.
Per la Boemia venne fornito al nunzio ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] però - lo mostra la composizione della sua biblioteca - all' per consentirgli l'ingresso alla Camera.
La sconfitta politica del M. L. Salvadori, Il mito del buongoverno. La questione meridionale da Cavour a Gramsci, Torino 1960, pp. 367-387; I. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...