CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] di tesoriere generale della Camera apostolica, Per sanare gli la restituzione di quanto restava, dietro una composizione però di 80.000 scudi. Per il Fra gli scritti pubbl. dopo lo studio del Ricci sono da ricordare: G. Rosadi, I documenti su B. C. ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] Pantano.
In un discorso pronunciato alla Camera l'8 marzo 1906, che rappresenta era stato costituito e alla sua composizione e, pur impegnandosi a votare degli Esteri nel caso di non accettazione da parte di Sonnino. Nei giorni che precedettero ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] sono anche le Storiedi Giuseppe, dipinte per la camera nuziale di Francesco Borgherini (Pitti), piacevoli espressioni di Cristo, ora a Pitti, compiuta nel 1524. La composizione, evidentemente derivata da quella famosa di fra' Bartolommeo, è ricca di ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] questa composizioneda Marco Tabarrini e dal vivente Pasquale Villari» (Caterina Sforza, 1913, p. IV), le sue lettere vanno rintracciate in vari epistolari e fondi documentari. Informazioni sull’attività parlamentare di Pasolini si trovano in: Camera ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Montijo, a recarsi come cantante di camera dei reali di Spagna, Filippo V a Madrid, fu accolto con grande favore da Filippo V e da sua moglie: già il 30 agosto lo sempre, e un'aria forse di sua composizione, imitante il canto dell'usignolo. Benché ...
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STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] chiesa degli Eremitani, incorporata in una successiva composizione di Marcello Fogolino (Novelli, 1959-1960, ultimi affreschi venuti in luce nella Reggia dei da Carrara e una documentazione inedita sulla camera di Camillo, in Atti e memorie dell’ ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] un Leonardo, decano del Collegio dei medici (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, tomo II, c. 214, n. 634).
Il padre monumenti funebri, con dirette derivazioni da analoghe composizioni berniniane. Oltre alle opere eseguite, ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] aveva preso dimora e l’anno dopo era stata nominata Cantante di camera e di corte dal granduca Leopoldo II. Assolto in estate l’impegno Pergola, 1852) – e, per diletto, alla composizione.
Attorniati da una vivace cerchia di intellettuali e artisti, i ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] statue) e tra il 1852 e il 1854 per diverse composizioni alla scuola del nudo. Finalmente, nel 1858, egli ottenne Lonato, Fondazione Ugo da Como), Giovanni Lanza (Casale Monferrato, 1885-87; busto in marmo a Roma, Camera dei deputati), Garibaldi ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] ottennero da Pio II Marta, già portata in dote a Ranuccio dalla moglie Agnese Monaldeschi e ritornata alla Camera La lite si protrasse per diverso tempo e trovò una composizione definitiva nel 1480 con l'assegnazione delle tenute di Arlena e ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...