FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] somiglianza degli ambienti esotici del secolo precedente, nella camerada letto della regina e in quella del re, per la grafica di Roma, nove incisioni tratte da sue composizioni sceniche, eseguite da L. Ruggi, una litografia firmata, della "Thierry ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] i due fratelli. Più in alto, nella camera funebre, con la statua giacente del re, quello spirito simbolico esaltato nella composizione della statua di Roberto in l'opera a Tino.A Giovanni, invece, è riferita da Causa (Bologna, Causa, 1950, p. 95) la ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] , nel quale si vede la composizione polignotea sviluppata in altezza.
Riguardo ai colori usati da P. non si può naturalmente dai pìnakes lignei di Pitsà e dalle tombe a camera di Tarquinia, non è necessario discutere questa notizia. Presupponendo ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] da nove assi disposti a specchio rispetto a quello centrale segnato dal monumentale comparto del portale bugnato e dalla soprastante loggia, è lontano dall’armonica composizione Note cronologiche dagli atti della Camera Capitolina. L’architetto del ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] monumento, formato da un numero variabile di stanze poste talvolta su due piani. Nella camera sepolcrale sono scavate corona. A sinistra si distingue lo stendardo sassanide. L'insieme della composizione è del tutto simile al rilievo n. 3.
In basso ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli Cappelletti, I fratelli Guidobono e Daniel Seiter: l'avvio della grande composizione a Torino fra Seicento e Settecento, Torino 2002, pp. 19- ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] consueta ripartizione in riquadri per aprirsi verso una composizione dove impianto architettonico e figure si fondono su morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] chiara predilezione per la composizione lineare.
Nei sei anni di Stato di Roma, Reverenda Camera apostolica, Camerale III, Istituzioni di Roma della prima metà del Settecento, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV. Pluralità di tendenze, a ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] altar maggiore la Vergine della Mercede è una composizione pretenziosa e non riuscita; la Vergine che di ricchi inipasti cromatici che emergono da un fondo scuro. Quando, il 30 1751 Carlo III lo nominò "pittore di camera di S. R. Maestà", carica che ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] riporta direttamente all'arte del bronzo. In una prevalente composizione di temi geometrici, troviamo motivi a bande e a costruite in mattoni e ricoperte da un alto tumulo di terra. La camera sepolcrale risulta talora preceduta da un atrio d'accesso. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...