CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] A fine giugno del 1814 veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale della Camera apostolica, con la carica connessa di presidente della commissione pontificia inviata a Milano per la composizione degli interessi del debito pubblico contratti sotto il ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] nel complesso si fa preferire la prima data, confermata da N. Malvezzi de' Medici (p. 174), che "tesaurerii" della Camera in quanto contestualmente a Faenza e a Imola per concorrere alla composizione delle divergenze fra Astorre e Taddeo Manfredi.
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] , presidente della Camera dei conti, il celebre giureconsulto P. Belli, e lo stesso D., proveniente da Parigi. Le anni prima, riformatore dello Studio torinese. Scrisse anche qualche composizione poetica, ma "fu assai miglior prelato e diplomatico ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] C. Naya; la bara venne portata a spalla da sei dipendenti, tra cui Domenico Busetto, che divenne è centrale e la composizione studiata accuratamente. Si tratta
Fonti e Bibl.: Venezia, Arch. della Camera di commercio, Cessate, f. 5660/1904; ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] volta della camera di passaggio di levante al piano terra e motivi ornamentali per la sala da pranzo, negli Cappelletti, I fratelli Guidobono e Daniel Seiter: l'avvio della grande composizione a Torino fra Seicento e Settecento, Torino 2002, pp. 19- ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] consueta ripartizione in riquadri per aprirsi verso una composizione dove impianto architettonico e figure si fondono su morali del principe sabaudo; le vicende continuano nella "camera grande da letto", per culminare nella volta della stessa sala, ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] cancelli che la dividono da piazza Castello.
Durante il soggiorno torinese il Tasso si dedicò a varie composizioni. Dedicò all'E alla S. Sede a 20.000 scudi e di donarne 1.000.000 alla Camera apostolica.
L'E. molto si adoprò a Roma pro domo sua; l'Urb ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] patrimoniali determinati dalla decisione della Camera boema, sapientemente ispirata da Želinský, di porre all'incanto da non tenere in pugno senza guanto". Infine, egli avrebbe dovuto cercare di assolvere ad un ruolo diplomatico di composizione ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] era offerto come mediatore per una composizione del dissidio italo-francese, non a cura di P. Trompeo, Camera,Discussioni, legislature IV, V e Torino 1923, pp. 147, 203-205; sull'espulsione da Piacenza, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] 1720 fece pubblicare a Bologna un libro di Suonate per camerada cembalo,ò violino,e violoncello... Opera prima, suonate che 1º nov. 1774 venne nominato maestro di clavicembalo e composizione all'Accademia di Belle Arti, carica che mantenne solo per ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...