CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] ad un permesso rilasciatogli dalla Real Camera di S. Chiara: a soli diciannove chiamato ad assumere il trono di Spagna, da Baiona incaricò il C. di presiedere in sua ricercati gli autori di una anonima composizione satirica, riportata dal De Nicola ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] da Cicerone a Seneca; opere di Cassiodoro, Petrarca, Francesco Filelfo. Vi erano anche nove esemplari dei primi libri a stampa, tra cui il De civitate Dei di Agostino e la Naturalis historia di Plinio.
La composizione , ad ind.; Camera apostolica( I " ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] apostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia trasse motivo Firenze e in Romagna; ma più che da una loro adesione al dominio del cardinale è l'invio della missione ufficiale, la cui composizione fu decisa il 19 marzo seguente. Di essa ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] conoscenze musicali anche alla composizione che apprese sotto la guida di N. Sala a Napoli, e da questi studi trasse un di A. Tarchi; gli giungeva quindi la nomina di virtuoso di camera dell'infante duca di Parma e virtuoso della cappella di corte ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] presso la Camera del Comune di Vicenza e presso la Panca del maleficio, cioè il tribunale criminale; cariche da cui chiedeva del 1311, data che è dunque il terminus a quo di composizione; secondo il Pagliarini, che scrisse nella seconda metà del sec ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] che documenta la raffinatezza della ricca composizione; doc. in Marquand, 1928, pp fece fare in Roma, con ordine di Raffaello da Urbino, papa Leone X; e quelli ancora riferire con buone probabilità è quello della camera di Leone X (già di Giulio II ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] aver dipinto il camino della camera del Consiglio a Vercelli e nel di dare semplicità e rigore alla composizione, si ritrova anche nell'Annunciazione Vercelli. Per i ritardi e le aggiunte inserite da Pietro Francesco si addivenne a un contenzioso con ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] pennello del G. deriverebbe anche la decorazione della camerada letto di madama reale, raffigurante l'Apoteosi di , I fratelli Guidobono e Daniel Seiter: l'avvio della grande composizione a Torino fra Seicento e Settecento, Torino 2002, pp. 19 ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] di formulare proposte sulla composizione e sul funzionamento della Camera dei fasci e delle corporazioni si svolse dal 15 al 17 giugno 1946, si concluse con l'assoluzione. Da allora si ritirò dall'attività pubblica.
Il L. morì a Roma il 26 nov ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] pubblica a Roma nel gennaio del 1909. Da quel momento la carriera del F. prese luglio al 9 ag. 1943. La composizione di questo governo di transizione, formato difesa dello Stato e lo scioglimento della Camera dei fasci e delle corporazioni. Fu decisa ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...