JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] delle origini catalane del padre e fin da piccolo mostrò vivo interesse per la cultura rappresentante della Spagna in seno alla Camera di commercio cittadina.
Dopo numerosi degli ideali romantici, si dedicò alla composizione di prose e poesie. I loro ...
Leggi Tutto
COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] composizione e l'andamento delle retribuzioni nell'industria metallurgica italiana. Il C. dà sul taylorismo un giudizio positivo, pur mettendo in guardia da del 30 maggio 1924 alla Camera ed alla sua uccisione (non è da escludere che la radicalità ...
Leggi Tutto
CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] ad affresco della parrocchiale di Nave (poi compiuta da G. Trainini e dal Servalli), nella quale S. Maria in Calchera (sciolti nella composizione e luminosissimi), di S. Maria Trompia, il salone del palazzo della Camera di commercio a Rovereto e due ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] 120 ducati, "una gran cona di legno" (Camera, 1876), tuttora esistente ma smembrata. L'anno da inserire il Martirio di s. Caterina nella cappella Tomacelli in S. Domenico Maggiore a Napoli, che nella forte spinta eccentrica della composizione ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] almeno mostrava di aderire - che si proponeva di operare la composizione del contrasto tra potere regio, nobiltà - di "seggio" e fu insignito da Filippo IV di molte onorificenze, quali la nomina a cavaliere del Toson d'oro, a gentiluomo di camera, a ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] Curia, forse come copista alle dipendenze di qualche curiale della Camera o della Cancelleria apostolica. Certo si è che alla metà di composizione, sono componimenti poetici, tra i quali, oltre quelli ricordati nel testo, sono da ricordare ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , pp. 89 s.) ha sottolineato l'importanza della composizione di questa giunta - chi rappresentava il ceto dei giuristi seconda Cisalpina ritirandosi da ogni attività pubblica, anche per l'influenza del fratello Gianfilippo, maestro di camera di Pio ...
Leggi Tutto
CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] luglio del 1936 fondò la ditta Fede Cheti, iscrivendola alla Camera di commercio di Milano come scuola di tappeti e di da diporto con tessuti in ciniglia di soggetti marini.
Nel 1963 vinse la medaglia d'oro Indathren per la migliore composizione ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] comunità artigiane (attuale Camera di commercio) notò il diploma di capo d'arte per la composizione e la lavorazione delle ceramiche. Rientrato nel furono eseguiti in duplice copia in modo da non rimanere sprovvisti dei personaggi principali in ...
Leggi Tutto
FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] , evitando i toni troppo accesi e auspicando sempre la composizione dei contrasti, si trovò comunque solidale con le posizioni (vedi il periodico La Luce, da lui fondato a Sciacca nel 1879).
Non rieletto alla Camera nelle elezioni del 1882, il F ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...