ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] alla Camera dell'A. e gli articoli del quotidiano, caratterizzò tutte le considerazioni di politica estera da lui ultimi anni della sua vita furono prevalentemente dedicati alla composizione dei volumi Cinquant'anni di storia parlamentare del Regno ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] rugby sono ormai del tutto sostituiti da termini italiani: bar 'traversa'; bladder 'camera d'aria del pallone'; croc en prestiti da rimborsare alle banche ecc.). Prima di ogni partita di campionato, il giocatore deve decidere la composizione della ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] i tipografi, la somma di 700 lire, così da indurli a continuarne la stampa.
Carducci ricordò, in depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte di Crispi, Carducci le dedicò una composizione il cui contenuto suonava a condanna di ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] a imparare i rudimenti di composizione, stampa e legatoria. Diciassettenne 1931 veniva registrata presso la Camera di commercio, artigianato e Sh. Anderson e Dedalus di J. Joyce (tutti tradotti da Cesare Pavese); La luna dei Caraibi e altri drammi ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] allora si manifestava con la composizione di versi, la smania di partecipare più attivamente e da un palcoscenico più importante di movimento sindacalista, che aveva la sua base nella Camera del lavoro e nel circolo che raccoglieva rivoluzionari di ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...