DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] Dagnino, F. Vignanelli, e portò a termine studi di composizione sacra, sostenendo gli esami prescritti e conseguendone il magistero.
La dello stesso autore desunto da una novella di H. C. Andersen (1942); Pezzi vocali dacamera; Liriche; Concerto per ...
Leggi Tutto
BILLI, Vincenzo
**
Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] serenate per orchestrina, di barcarole per pianoforte, di liriche dacamera, di pezzi per mandolino o violino e pianoforte, di e Incanto di primavera (Milano 1932 e 1933). Altre composizionida ricordare sono: Campane a sera, pezzo caratteristico per ...
Leggi Tutto
CORTOPASSI, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nacque a Sarzana (La Spezia) l'8 ott. 1875 da Alemanno e da Luigia Buschetti.
Iniziò studi musicali sotto la guida del padre maestro di cappella della cattedrale [...] Giovannetti per il pianoforte, C. Giorgi e C. Angeloni per la composizione. Si perfezionò a Milano sotto la guida di M. Saladino e V 'orchestrazione. Il C. fu autore inoltre di musica dacamera (due Potpourris per pianoforte su temi della Bohème e ...
Leggi Tutto
BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] ebbe due figli, anche loro interessati alla musica.
Delle sue composizioni si ricordano: l'opera Drama (Trieste, Teatro La Fenice, musica italiana; pezzi per violino e musica vocale dacamera, "tutti eccellenti lavori eseguiti in molti concerti e ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] e organo (Roma 1963); l'Inno a Maria, per due voci e organo (Bergamo 1964) e numerose composizioni per il periodo del Natale. Per orchestra dacamera compose: il valzer Boston (1913); 4 valzer-suites, pubblicati a Milano nel 1935-36 (Quando canta ...
Leggi Tutto
CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] dove fu allievo di A. Mazzucato e A. Bazzini. Oltre al pianoforte, coltivò lo studio della composizione e scrisse varie opere, operette, musica dacamera e sacra, che rivelano una buona formazione scolastica, ma tradiscono pure, per il facile e ovvio ...
Leggi Tutto
CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] S. Giusto G. Rota, dal quale apprese anche elementi di composizione. Poco più che ventenne diede inizio a Venezia a una binomio incancellabile nelle più svariate combinazioni di musica dacamera, cui si aggregarono altri artisti nelle esecuzioni ...
Leggi Tutto
BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] della Legion d'onore. Si dedicò anche alla composizione. Di lui restano Quattro Ariette italiane per varia produzione di musica vocale dacamera. Il B. morì a Parigi il 13 giugno 1849.
Bibl.: C. G. Carteggio da Parigi,in Gazzetta musicale di Milano ...
Leggi Tutto
DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] 1941), due composizioni sacre a quattro voci miste con organo, un'Ave Maria e un Dixit (Monza 1913); numerosi salmi vespertini.
Il D. non trascurò, peraltro, la musica a carattere profano: a questo genere appartengono le romanze dacamera, come la ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] poi insegnante di pianoforte. Parecchie sue composizioni per questo strumento, specie quelle adatte ai principianti, ebbero un notevole successo 'interesse del pubblico particolarmente verso la musica dacamera. Fra i maggiori animatori del Circolo si ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...