SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] sequestro dei parlamentari all'interno del Congreso (Camera dei deputati) da parte di militi della Guardia Civil (corpo . Boulez e G. Ligeti, Marco ha collaborato nel 1967 alla composizione di Ensemble di K. Stockhausen, e nello stesso anno ha fondato ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di Camerano) avvenuta il 12 dic. 1787: compose infatti una Missa pro defunctis (in sol min, a 4 voci, con violini, corni da caccia obbligati e basso), eseguita nella chiesa cattolica di S. Caterina a Pietroburgo. La prima composizione profana ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] consentiva di dire a me stesso con pietà e tristezza: “Da oggi sei solo come un cane”»; L’Europeo, n. 42 «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, la sua morte mi sconvolse… soltanto sull’avanscena della composizione musicale – con ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] nel 1649 quale maestro incaricato della composizione di un oratorio da eseguire, con altri, nella quaresima dell le lettere e le arti la spinse a costituire un "concerto di camera" al servizio del quale, come maestro, nel luglio 1656 venne nominato ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Id., ibid., 12 nov. 1736); L'Alvilda (libr. Lalli da Zeno, teatro S. Samuele, 29 maggio 1737); Berenice (libr. composizioni per la chiesa ortodossa russa a 4 voci. Fra le composizioni strumentali: Sonate per cembalo (Londra s.d.); Sonate per camera ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] , e molto meno oltraggiarlo in, ò fuora di Cappella, ò Camera; ne in fatti, ne in parole; e ciò sotto pena inevitabile Roma e di Monaco" (Encicl. della Musica Ricordi). Da queste poche composizioni, giunte fino a noi ancora inedite (ad. eccezione dei ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] composizioni - lo dichiara esplicitamente l'autore - erano state eseguite sicuramente nel 1592, quando il Caccini, da pp. 34, 37, 38, 42, 45, 49; H. Martin, La "Camerata* du comte Bardi et la Musique florentine du XVIe siècle, in Revue de musicologie ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] di Torgau), una gagliarda di sua composizione fu "sonata et cantata in ecco". Falconieri, all'epoca "musico di camera" del duca di Parma. e lì trascorso i suoi ultimi anni. L'equivoco ha origine da un passo non molto chiaro del Nerici (1879, p. 387) ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Montijo, a recarsi come cantante di camera dei reali di Spagna, Filippo V a Madrid, fu accolto con grande favore da Filippo V e da sua moglie: già il 30 agosto lo sempre, e un'aria forse di sua composizione, imitante il canto dell'usignolo. Benché ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] II d'Asburgo fu nominato musicista di camera dell'imperatrice e, lasciata Mantova, si rispetto al maestro le sue composizioni rivelano una maggiore libertà e varietà nella forma di variazione su temi tratti da canti e danze popolari; e mentre quest ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...