MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] cappella del duomo di Milano diretto da G.A. Fioroni, con il quale studiò anche composizione. Nel carnevale del 1773 debuttò a (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo virtuoso di camera e cappella del re di Sardegna Vittorio Amedeo II. Il contratto ...
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Jaubert, Maurice
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Nizza il 3 gennaio 1900 e morto ad Azerailles (Baccarat) il 19 giugno 1940. Considerato uno dei pionieri della musica cinematografica [...] legale si dedicò completamente alla composizione. Dal 1925 fu direttore per il cinema o per la sala da concerto, nelle colonne sonore dei film di le donne) e La chambre verte (1978; La camera verde). In quest'ultimo caso Truffaut decise di suonare ...
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Diritto
R. delle imprese Strumento previsto dal c.c. del 1942 per consentire a chiunque di ottenere delle informazioni veritiere sugli imprenditori operanti nel mercato. Entrato in funzione nel 1997, è [...] nel quale ha sede la Camera di commercio presa in considerazione. amministrativa, e la conoscenza dello stesso da parte di terzi può essere ancora provata . dell’organo per ottenere gli effetti più adeguati alla composizione che viene eseguita. ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] -retorica trova poi un parallelo nell'ideale della composizione musicale enunciato nelle Hebdomades, il canto monodico accompagnato da semplici armonie strumentali, un modello affine a quello della Camerata Fiorentina e dell'Académie de poesie et de ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] avviato alla carriera ecclesiastica e divenuto nel dicembre 1599 cameriere segreto del papa, che egli si recò a Roma canzoni nel 1618 - e a pubblicare singole composizioni vocali in antologie curate da musicisti ed editori romani (Fabio Costantini, G ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] l'onore di alcune dediche a stampa, tra cui quelle delle Canzonette per camera a voce sola di diversi autori (Bologna 1670) ad opera di M. Silvani tutto il XVIII.
Formalmente le composizioni sono costituite da un susseguirsi di forme chiuse: ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 82 segnò un forte stallo nella composizione di melodrammi, dovuto non tanto fu nominato anche maestro della Real Camera, con un onorario supplementare di 240 Benoît-Joseph Marsollier (Parigi 1786), tradotta da Giuseppe Carpani per la ripresa dell’ ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo di Niccolò da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta del Tasso Camera reale e in special modo Salmon, cantore e valet de chambre del re. Sicuramente Beaulieu si assicurò la composizione ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] legato da profonda amicizia. Fra le sue prime composizioni, secondo la testimonianza del Villarosa, sono da annoverare alcune 1853); Ore musicali, o sia raccolta di 12 pezzi per camera, 1836; Le montanine. Scelta di canti popolari napolitani. Strenna ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] titolo onorifico di "virtuoso di camera dell'Infante duca di Parma", compagnia d'opera italiana e la composizione de Le nozze di Figaro ( Waiting for "Figaro", ibid., pp. 415 s.; A. Lanapoppi, L. Da Ponte, Venezia 1997, pp. 138, 152, 171 s., 183; J. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...