VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] trattava di scrivere musica da ballo e da banchetti (Tafelmusik) cioè musica dacamera; tra le opere dei musicisti di corte che fin dal 1600 quasi tutti lavorarono anche in questo campo, si debbono ricordare specialmente le composizionida ballo di J ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] 4 (1951-52), e ancora Soli II, III, IV per orchestra dacamera (1961-65-66). Fra i suoi ultimi lavori viene ricordato il nel 1946, Halffter è stato docente di Analisi e composizione al Conservatorio Nazionale di Città di Messico a partire dalla ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] di etnomusicologia presso l'università di Los Angeles, ed è stato professore di composizione presso l'università di Adelaide. È autore di musica per orchestra, dacamera e per pianoforte, e di opere teatrali. Sculthorpe si riallaccia nei suoi lavori ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] Ad hoc Bern, rivolto al repertorio della nuova musica. Delle sue composizioni si ricordano lo studio per violino Stille (1984), l'opera dacamera Zerstreute Wege, per voci, orchestra dacamera e nastro magnetico (1981-83) e la Toccata per Girolamo ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] de Vasconcelos (1910-1974), per lungo tempo professore di composizione al Conservatorio Nazionale di Lisbona. Fra i suoi allievi si orchestra (1971), Successoes simétricas III, per orchestra dacamera (1974), Con-sequência (1974), in collaborazione ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] e Gastabudet ("Il banchetto", 1958), opera dacamera per cinque soli e piccola orchestra, entrambe composte per Radio Stoccolma. Lidholm, allievo del Reale collegio di musica della capitale, ha insegnato composizione all'Accademia di musica (1947-56 ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Creature per basso, due cori dacamera, fiati, percussioni e nastro magnetico, del 1965. Nova, compositrice di origine belga, ha fatto ampio uso delle tecniche della musica elettronica, soprattutto in composizioni come Resonancias, per pianoforte e ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] . Nat. di Parigi. Altrettanto valore si riscontra nelle composizioni dei veneti Tommaso Albinoni (1674-1745) di cui J XVIII, N. Porpora, che fu anche violinista, compose 6 sinfonie dacamera per due violini, violoncello B.C. e 12 sonate per violino e ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] raccordate.
L'ampiezza della sala dipende dal numero dei posti e dalla composizione dell'orchestra e gli esempî più notevoli riguardano auditorî da 300 a 900 posti per la musica dacamera e da 800 a 1500 posti per i concerti. Non mancano però esempî ...
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Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 novembre 1912; allievo per il pianoforte di F. Ch. Dillon, studiò composizione a Parigi con R. Buhlig, e successivamente con A. Weiss e H. Cowell e, per [...] le forze alienanti del mondo borghese e capitalista.
Composizioni principali: The Wonderful widow of lighteen springs, in form parts (1950); Concerto, per pianoforte preparato e orchestra dacamera (1951); Aria, per voce sola (1958); Solo for voice ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...