DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] , presidente della Camera dei conti, il celebre giureconsulto P. Belli, e lo stesso D., proveniente da Parigi. Le anni prima, riformatore dello Studio torinese. Scrisse anche qualche composizione poetica, ma "fu assai miglior prelato e diplomatico ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] patrimoniali determinati dalla decisione della Camera boema, sapientemente ispirata da Želinský, di porre all'incanto da non tenere in pugno senza guanto". Infine, egli avrebbe dovuto cercare di assolvere ad un ruolo diplomatico di composizione ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] B. partecipe dei suoi sforzi per la composizione dello scisma. All'inizio del 1395 il Le trattative condussero all'invio a Roma da parte di Benedetto XIII di un'ambasceria dallo scisma decise che la Camera apostolica rinunciasse agli impegni ancora ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] suo maestro D. Lazzarini nella composizione di rime, tragedie, epistole italiane , entrò come gentiluomo di camera al servizio del cardinale Troiano di Borgogna, figlio del delfino di Francia. Partito da Roma nel luglio 1752, il C. si trattenne in ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . si occupò della composizione delle liti giurisdizionali tra l'arciduca Carlo e il patriarca di Aquileia Giustiniani, da un lato, e ecclesiastiche nonché l'esazione di denaro che spettava alla Camera apostolica.
Nel novembre 1591 il M. successe ad ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] Muziano una Assunta, ricordata anche da R. Borghini nel Riposo, ma inutilmente, una composizione, offrendo 30.000 16 luglio, 20 ag., 30 ag., 17 sett. 1586; Arch. Segr. Vaticano, Divers. Camer. Arm. 29, t. 227, f. 266r; Arm. 42, t. 28, f. 104r ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] di trattare con i ministri spagnoli la composizione di alcune vertenze tra l'arcivescovo di La questione si trasformò così da un conflitto locale a un capacità del G., lo nominò chierico di Camera e visitatore della Marca d'Ancona, conferendogli l ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] del monastero della certosa del Montello. Maestro di camera di Angelo Correr, da questo, eletto papa dai cardinali di obbedienza fanense e di Antonio "de Macis" conosciamo la composizione, rispecchia la personalità e gli interessi del vescovo di ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] da Cicerone a Seneca; opere di Cassiodoro, Petrarca, Francesco Filelfo. Vi erano anche nove esemplari dei primi libri a stampa, tra cui il De civitate Dei di Agostino e la Naturalis historia di Plinio.
La composizione , ad ind.; Camera apostolica( I " ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] di S. Stefano nei pressi di Aquileia), fu preposto da papa Bonifacio IX alla Camera apostolica. Il 20 ag. 1394 il C. prestò di Gregorio XII di far fallire le trattative volte alla composizione dello scisma. Mentre ancora era riunito il concilio, il ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...